Comuni ricicloni 2010: assegnati da Conai i premi "Start up"
All'interno della classifica “Comuni Ricicloni” di Legambiente, assegnati dal Sistema Consortile Conai i premi speciali per la categoria "Start up". Premiati tre Comuni della Campania: Marano e Mugnano (Napoli) e Nocera Inferiore (Salerno). Menzione speciale al Comune della Spezia in Liguria
07 July, 2010
Nell'ambito del concorso "Comuni Ricicloni" organizzato da Legambiente in collaborazione con il Sistema Consortile Conai, i premi speciali per la categoria "Start up" sono stati assegnati a tre Comuni della Campania: Marano e Mugnano in provincia di Napoli e Nocera Inferiore in provincia di Salerno. Proprio per testimoniare che, anche in una Regione particolarmente critica sul fronte della gestione dei rifiuti, vi sono realtà virtuose.
La menzione speciale è per il Comune della Spezia in Liguria, che ha recentemente modificato il proprio sistema di raccolta nell’ottica del miglioramento quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata e del riciclo.
Le motivazioni dei premi
Premio “Start up” Comune di Marano di Napoli. Dopo l’accordo siglato nel 2008 con il Conai (75.000 abit. c.ca) e la Struttura del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (oggi Unità Operativa), il Comune ha avviato le attività per implementare la raccolta differenziata porta a porta.
Il nuovo servizio prevede la raccolta del multimateriale leggero (plastica, acciaio e alluminio), della carta, dell’organico e del secco non riciclabile, mentre gli imballaggi in vetro vengono conferiti nelle campane stradali.
Le attività, coordinate dall’ufficio start-up, sono iniziate a novembre 2009 e dopo vari step si è giunti a coprire circa 12.000 utenze sul totale di 18.500.
I risultati raggiunti in termini di percentuale di raccolta differenziata - circa il 66% - premiano l’impegno e gli sforzi compiuti dall’amministrazione e dai cittadini di Marano di Napoli ed assumono un particolare rilievo alla luce del contesto territoriale non privo di problematiche.
Premio “Start up” Mugnano di Napoli. Il comune di Mugnano, con il supporto del Conai e in collaborazione con la Struttura del Sottosegretariato, sta procedendo all’attuazione del nuovo servizio di raccolta porta a porta delle frazioni differenziabili (carta, plastica, metalli, umido, ecc) ad eccezione del vetro che sarà raccolto con le campane stradali.
L’ufficio start-up, coordinato da Conai, ha avviato le attività all’inizio di maggio 2010 e prevede di completarle entro settembre. Il territorio comunale è stato suddiviso in quattro aree, che progressivamente verranno coperte dal servizio, per un totale di 31.000 abitanti.
La necessità di suddividere il territorio nasce dall’esigenza di organizzare al meglio le attività di distribuzione delle attrezzature e del materiale informativo. La consegna dei kit per la raccolta e il contatto diretto degli operatori con i cittadini sono un passaggio cruciale a garanzia del successo dell’intera operazione.
Premio “Start up” Nocera Inferiore (SA). A seguito della stipula di un Protocollo d’Intesa tra Conai e Comune, si è proceduto alla redazione di un piano industriale e di comunicazione per realizzare la raccolta domiciliare su tutto il territorio comunale.
A partire da giugno 2009, l’ufficio start-up “Nocera Ricicla”, coordinato dal Conai, ha avviato il nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta per tutte le frazioni di rifiuti riciclabili ( carta, plastica, metalli, umido, ecc.) ad eccezione del vetro conferito nelle campane distribuite sul territorio comunale. La completa attuazione del piano è prevista entro il mese di settembre 2010.
La sinergia che si è creata tra il Comune, il soggetto gestore del servizio ( Se.T.A spa) ed il sistema Conai – Consorzi ha permesso, ad oggi, di avviare il nuovo servizio in due terzi della città, che conta circa 47.000 abitanti, raggiungendo performance eccellenti di raccolta differenziata: oltre il 70 %, nell’area servita, con una media che supera il 50% se si considera tutta la città.
Menzione speciale “Teniamoli d’occhio” – Comune della Spezia. Il comune della Spezia, con il supporto della società pubblica di gestione dei rifiuti, Acam Ambiente Spa, avvierà nel secondo semestre del 2010 un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, passando dai cassonetti stradali al servizio “porta a porta” e abbandonando il sistema di raccolta multimateriale pesante (vetro e metalli) a favore dell’introduzione del multimateriale leggero (plastica e metalli), in grado di assicurare standard di qualità decisamente superiori.
Il nuovo modello, già sperimentato con successo in due frazioni del capoluogo ligure, nei prossimi mesi verrà esteso all’intero territorio comunale. Un cambiamento che coinvolgerà più di 90.000 abitanti con lo scopo di raggiungere gli obiettivi di raccolta del 65%, stabiliti per legge, entro il 2012.
Con l’auspicio che le premesse vengano confermate e che il prossimo anno la menzione speciale possa trasformarsi in premio.