Nuovo conto energia, via libera della Conferenza Stato-Regioni
A un passo dall'approvazione definitiva, il decreto del ministero dello Sviluppo Economico che introduce il nuovo regime di incentivi per l'energia rinnovabile. Il provvedimento, che entrerà in vigore dal 2011, taglia gradualmente le tariffe incentivanti. Presto al varo anche le linee guida nazionali per le autorizzazioni alla costruzione degli impianti da fonti rinnovabili
09 July, 2010
Passo avanti decisivo verso l'approvazione definitiva del nuovo conto energia. La Conferenza Stato-Regioni ha infatti approvato la bozza di decreto del ministro dello Sviluppo economico che dovrebbe entrare in vigore dall'anno prossimo. Lo ha reso noto Marcello Mochi Onori, segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che in una intervista all'agenzia Reuters ha precisato che «Le Regioni hanno espresso l'intesa tout court, senza altre indicazioni sullo schema del decreto legato agli incentivi per la produzione di energia fotovoltaica»
A questo punto, non resta che attendere l'emanazione, da parte del ministero per lo Sviluppo Economico, del DM “Nuovi criteri per l'incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare”. Il via libera delle Regioni, atteso da diversi mesi e più volte rinviato a causa di ragioni diverse, era atteso da tutte le imprese del settore, che più volte hanno lamentato l'attuale incertezza del quadro normativo. Il nuovo decreto dovrebbe innanzitutto ritoccare verso il basso le tariffe incentivanti, con tagli compresi tra il 18 e il 20% e stabilire un tetto della potenza incentivabile a 1.000 Megawatt. Nel 2012 e nel 2013, le riduzioni degli incentivi dovrebbero aggirarsi al 6%, con un tetto di altri 2.000 Mw per anno. L'obiettivo è quello di raggiungere nel 2020 gli 8.000 Megawatt di potenza incentivata. Tra le altre novità, il decreto prevede la suddivisione degli impianti in diverse classi di potenza, con incentivi decrescenti dai più piccoli ai più grandi: da 1 a 3 kW; da 3 a 20 kW; da 20 a 200 kW; tra 200 e 1000 kW; dai 1000 kW a 5mila kW; e oltre 5mila kW.
Nella stessa seduta, la Conferenza unificata ha dato il via libera anche alle “Linee guida per il procedimento di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di elettricità da fonti rinnovabili”, un provvedimento previsto dall’art. 12 del Dlgs 387/2003 e particolarmente urgente per uniformare su scala nazionale il panorama normativo in materia di autorizzazioni degli impianti da fonti rinnovabili.
Approvati Conto energia e Linee Guida. Saglia: “Passo in avanti strategia energetica da rinnovabili” - Comunicato stampa del Ministero dello Sviluppo Economico del 09.07.2010
Varato il nuovo Conto Energia: apprezzabile con riserva - da Greenreport.it del 12.07.2010