EcoR'it, il consorzio responsabile, per le oltre 600 aziende associate, della gestione delle attività di trasporto, trattamento, riciclo, recupero e smaltimento dei RAEE professionali e domestici, in occasione dello Smau di Milano, ha recentemente organizzato una serie di workshop sulla corretta gestione di questo tipo di rifiuti.

La produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche ad oggi è di circa 800 mila tonnellate all'anno, una media di 14 kg per abitante. Di questi, solo 1,5 kg di vengono portati negli impianti di trattamento per il loro recupero e riciclaggio, a fronte dell'obiettivo di 4 kg per abitante previsto dalle normative europee.

"Costi minori grazie alle economie di scala garantite dai grandi volumi conferiti dai 600 membri è solo uno dei possibili vantaggi sia per le aziende associate e sia per i consumatori – ha sottolineato Giulio Rentocchini, presidente EcoR'it - EcoR'it nasce infatti come progetto pilota, su iniziativa volontaria, di gestione dei rifiuti professionali dell'Information Tehnology. In seguito ha assunto la struttura di Consorzio".

Il Consorzio EcoR'it, nei primi otto mesi di attività, ha avviato a recupero e riciclo oltre 1.000 tonnellate di Raee domestici e circa 100 tonnellate di Raee professionali, istituendo oltre 100 punti di raccolta su tutto il territorio nazionale ai quali i clienti/distributori/centri di Assistenza dei soci EcoR'it hanno potuto conferire i Raee direttamente o mediante trasportatori autorizzati EcoR'it. Attualmente il proprio servizio è offerto a oltre 1000 comuni per una popolazione di circa 1 milione e 700mila abitanti.

"L'accordo di programma siglato da EcoR'it con l'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) per la raccolta dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche - aggiunge Rentocchini - è un importante passo avanti verso il raggiungimento di quota 4 kg di raccolta Raee per abitante, obiettivo che ci porterebbe in Europa. Non solo, è un utile strumento per la definizione di una piattaforma operativa con la Grande Distribuzione e la Distribuzione organizzata".