Comieco lancia il concorso di idee Expopack. Il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi premia il miglior progetto di un eco-contenitore da destinare ai visitatori dell’Expo nel 2015 da usarsi anche come porta-cibo e /o bevande, e per portarsi a casa gli avanzi più interessanti . Si tratta di un oggetto innovativo che richiama il doggy-bag, la tradizionale scatola in cui mettere il cibo “per i cani” quando si va via dal ristorante e che è molto in uso nel mondo anglosassone . Ovviamente, bisognerà esaminare gli ostacoli posti dai regolamenti di igiene sui contatti tra i diversi tipi di carta e i cibi (la carta dev'essere impermeabile e questo non è al 100% ecologico).

Il concorso è rivolto a studenti universitari , scuole ad indirizzo grafico, designer, architetti e aziende. Oltre a Comieco, il concorso di idee ha avuto il patrocinio di Expo 2015, in partnership con Assocarta, Assografici, Amsa, Slow Food, Symbola e con la rivista Interni.

Il Premio consiste nella progettazione di un “pack” in carta o cartone che sia riciclabile al 100% e che incarni i valori di ecosostenibilità ambientale, coerentemente con il tema dell’edizione italiana dell’EXPO: “Feeding the Planet, Energy for Life”, nutrire il pianeta, energia per la vita. il progetto va consegnato entro e non oltre il 10 dicembre 2010. Criteri di valutazione: innovazione, funzionalità, estetica, modularità per differenti impieghi, e soprattutto capacità di apportare benefici ambientali. Il progetto vincente sarà prodotto in occasione dell’EXPO e il suo ideatore riceverà un premio in denaro pari a 5.000 euro; ammontano a 3.000 e 2.000 euro, invece, i premi che andranno rispettivamente al secondo e al terzo classificato. Informazioni e iscrizioni su www.comieco.org. Al concorso si affianca Slow Food, che lo promuove al salone del gusto 2010.

Il concorso, come ha spiegato il direttore di Comieco Carlo Montalbetti, nasce soprattutto dal tema dei rifiuti implicitamente collegato all’Expo. Si tratta di valorizzare e ridurre i rifiuti prodotti in occasione dell’Esposizione Universale. Su questo punto è intervenuto il Direttore Generale dell’Amsa di Milano, Salvatore Cappello, che ha illustrato la strategia dell’Azienda Milanese per il 2015. Secondo le previsioni dell’Amsa, l’Expo non porterà un enorme incremento di rifiuti rispetto all’ordinario milanese, stimando un aumento attorno al 10%. Il Direttore di Amsa ha insistito in particolare sulla necessità di investire in tecnologia anche nel settore dei rifiuti, spiegando i progressi fatti negli ultimi tempi a Milano come nel caso dell’impianto di recupero delle terre di spazzamento. Amsa, ha aggiunto il Direttore, sta anche puntando a dotarsi di spazzatrici a metano in modo da ridurre l’impatto ambientale dei mezzi di lavoro. Sul fronte della valorizzazione dei rifiuti, Cappello ha sottolineato l’importanza della raccolta differenziata, indicando che spetta al omune decidere se puntare di più sulla differenziata dell'umido.

Le considerazioni del Direttore Genereale dell’Amsa hanno seguito quelle di Fabrizio Di Pasquale di Expo 2015, che ha ripercorso le tappe di Expo, mettendo in evidenza il tema della sostenibilità legata all’evento.

L'importanza dell'eco design è stata sottolineata dagli altri oratori intervenuti: la professoressa Valeria Bucchetti del Politecnico di Milano, Matteo Vercelloni della rivista Interni, Giovanni Lanzone di Domus Accademy.

Il design dei prodotti e dei contenitori può influenzare nuovi comportamenti. E' proprio quello che si vorrebbe ottenere da questo oggetto simbolo che sarà l'Expo pack, o oggetto mascotte.
Ma lo spazio alla creatività dei partecipanti al concorso è ampio, non sono state precisate le dimensioni che deve avere il contenitore ma solo la sua multifunzionalità.

ExpoPack e il design sostenibile per Expo 2015: le presentazioni del convegno - dal sito Comieco

Come partecipare al concorso "ExpoPack": bando e scheda di partecipazione