Provincia di Torino: "Differenziare correttamente l'organico per risparmiare"
Provincia di Torino, consorzi e aziende di gestione dei rifiuti, hanno firmato un protocollo d'intesa che stabilisce l’obbligo di effettuare analisi merceologiche per stabilire il grado di “purezza” del rifiuto organico. Il rifiuto organico "più pulito" farà risparmiare: la tariffa di conferimento varierà in base al grado di purezza del materiale
23 July, 2010
Un compost “puro”, di qualità migliore, farà risparmiare: è quanto sancito il 23 luglio 2010 dal protocollo d’intesa firmato dalla Provincia di Torino con i Consorzi e le aziende di gestione dei rifiuti che stabilisce l’obbligo di effettuare analisi merceologiche rigorose, affidate a terzi, per stabilire il grado di “purezza” del rifiuto organico.
Il protocollo d’intesa integra e ratifica il contratto-tipo firmato a giugno che stabilisce di di differenziare la tariffa di conferimento della FORSU (frazione organica raccolta in maniera differenziata del rifiuto urbano ,"umido") in relazione alla qualità (presenza di impurità: metalli, vetri, plastica, compresi i sacchetti se non sono compostabile).
In pratica, d'ora in poi la tariffa di conferimento standard (96 euro a tonnellata) vale per l'organico contenente una quantità di impurità compresa tra il 6% e l'8%. Per ogni punto percentuale di impurità superiore all'8% la tariffa aumenta di 1,5 euro, allo stesso modo la tariffa di conferimento scende di 1,5 euro per ogni punto percentuale inferiore al 6%. Il risultato è che chi conferisce organico più pulito viene premiato economicamente, e chi conferisce materiale con maggiore "sporcizia" paga di più: questi effetti vengono pagati (o risparmiati) prima di tutto dalle aziende che gestiscono le raccolte, ma inevitabilmente avranno effetti anche sui cittadini. “Per questo è importante” spiega l’assessore all’ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco “che i cittadini siano molto attenti nel differenziare correttamente i rifiuti organici (ma non solo) e iniziare ad utilizzare sacchetti compostabili per l'organico. Una buona raccolta differenziata nasce dall’impegno dei singoli. Per parte nostra, stiamo lavorando al nuovo piano provinciale dei rifiuti con l’intento di continuare a sostenere le amministrazioni che hanno già raggiunto buoni risultati e soprattutto di aiutare chi ancora è in difficoltà a raggiungere gli obiettivi fissati”.