S. Maria Capua Vetere comune virtuoso
Nel quadro negativo ritratto dai dati della raccolta differenziata della città di Napoli, ci pensa la provincia di Caserta a bilanciare le percentuali regionali. È soprattutto il comune di Santa Maria Capua Vetere ad innalzare i livelli di raccolta incrementando le percentuali di quasi 7 punti in soli tre mesi
26 July, 2010
Da aprile la provincia di Caserta ha raggiunto livelli elevatissimi di raccolta differenziata, sfiorando di un solo punto percentuale il 50%. Si conferma così il trend di crescita dei rifiuti differenziati.
Gran parte del merito è della città di Santa Maria Capua Vetere che, dopo soli tre mesi dall’avvio del nuovo servizio di selezione e smaltimento dei rifiuti soliti urbani, si attesta su livelli elevatissimi, dimostrando sensibilità ambientale da parte dei cittadini.
Le percentuali del mese di aprile superavano già il 40% (43,44%), ma a maggio c’ era stato un incremento di quasi 3 punti (46,10%). A giugno, infine, l’ultimo aumento attestato dai dati ufficiali: la raccolta differenziata ha raggiunto il 48,89%. Un dato che fa entrare di diritto il comune casertano tra quelli virtuosi d’ Italia.
A contribuire all’ importante risultato c’è anche la piazzola ecologica di via Provinciale 15 nel rione S. Andrea che permette ai cittadini di depositare rifiuti ingombranti, plastica, carta e vetro, previa esibizione del documento d’ identità.