Rilasciata la prima certificazione energetica CasaClima a Firenze
L'Agenzia Fiorentina per l'Energia ha rilasciato la prima certificazione CasaClima a Firenze. Si tratta di un edificio residenziale di nuova costruzione a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella che ha conseguito una certificazione "CasaClima classe A"
28 July, 2010
Il 27 Luglio 2010 è stata rilasciata, dall'Agenzia Fiorentina per l'Energia, la prima certificazione energetica CasaClima a Firenze, ad un edificio residenziale di nuova costruzione a due passi dalla stazione di Santa Maria Novella. L’edificio ha conseguito una certificazione in classe A (uno degli standard energetici più elevati).
Il fabbricato ad alta efficienza energetica, grazie alle nuove tecniche di costruzioni edili, abbatte i consumi dell'80%. L'edificio di Firenze utilizza una piccola caldaia a condensazione dei fumi per riscaldare i 17 appartamenti con l'ausilio delle pompe di calore. La tecnologia del 'cappotto' garantisce inoltre che non ci sia dispersione di calore e un migliore microclima percepito all'interno degli ambienti grazie anche alle facciate esterne ventilate in travertino.
A seguito di una convenzione firmata nel Luglio del 2008 insieme alla Provincia di Firenze, alla Provincia Autonoma di Bolzano e all’Agenzia CasaClima, Agenzia Fiorentina per l’Energia (AFE) è divenuto l’ente responsabile della certificazione energetica CasaClima per il territorio della Provincia di Firenze.
La certificazione energetica CasaClima
Il certificato energetico “CasaClima”, è un documento chiaro e “trasparente” che attesta la qualità energetica degli edifici, aumentandone anche il loro valore commerciale. La certificazione energetica CasaClima è una certificazione di qualità, sinonimo di edilizia ad alta efficienza energetica e di abitare sano, caratterizzata da requisiti molto rigorosi, rispetto agli standard previsti dalla normativa nazionale e regionale, che vanno dalla A (la migliore) alla G. Il sistema di classificazione CasaClima, invece, prevede solo 3 classi, Oro, A e B. Il certificato evidenzia in modo chiaro l’entità del fabbisogno energetico di un edificio attraverso due classificazioni ben distinte: la prima e più importante, riguarda l’efficienza energetica dell’involucro e rappresenta proprio la classe energetica di appartenenza, la seconda, la qualità complessiva dell’edificio e degli impianti, conteggiando, in termini di emissioni di CO2, i consumi complessivi (oltre al riscaldamento anche l’acqua calda sanitaria e l’illuminazione, tenendo conto del contributo delle fonti rinnovabili).
La classificazione avviene attraverso un metodo di lettura molto semplice: un’etichetta suddivisa in barre colorate (simile a quella degli elettrodomestici) che consente anche ai non esperti del settore di capire se un edificio consuma molta o poca energia. I committenti possono così quantificare facilmente il fabbisogno medio di energia per il riscaldamento dell’edificio ed effettuare una comparazione tra diverse costruzioni.
Il sito dell'Agenzia Fiorentina per l'Energia