Chiusura della discarica Martucci e trasferimento dei rifiuti fuori bacino per due mesi. E' questa la decisione presa da Regione Puglia, Provincia di Bari, sindaci e rappresentanti dell’ATO Bari5, nell'ultimo incontro del tavolo tecnico che si occupa di individuare le soluzioni percorribili dopo la sentenza del Consiglio di Stato sull'impianto di biostabilizzazione di Conversano. A farsi carico del trasferimento dei rifiuti in questi due mesi sarà la Regione, che valuterà, inoltre, la possibilità di avviare con un’ordinanza una gestione provvisoria degli impianti di produzione del CDR.

“Richiamando al senso di responsabilità tutti i soggetti coinvolti – recita una nota della Regione - e sottolineando la necessità di incrementare le raccolte differenziate al fine di ridurre il conferimento in discarica, la Regione si impegna nel reperire le economie necessarie per i primi due mesi relativi a tale fase di transizione nel pieno senso di leale collaborazione istituzionale per alleggerire i Comuni del BA5 sui quali graverà la restante parte della spesa”.

Secondo il circolo Legambiente di Mola di Bari, “nella riunione che si è tenuta il 29 luglio in Regione, i Comuni dell'ATO Bari 5, con in testa Mola e Conversano, sono riusciti ad evitare una nuova sopraelevazione della discarica della Lombardi Ecologia. Tra qualche giorno esauriti i volumi autorizzati, la discarica chiuderà e i rifiuti prodotti dai 21 comuni dell'ATO Bari 5, biostabilizzati, saranno trasferiti in un'altro bacino”. Sul sito del circolo “I capodieci, dalla campagna al mare” è possibile trovare il resoconto degli incontri che si sono succeduti in Regione.

L'assessore all'Ambiente Nicastro: "Una nuova gara per la discarica di Conversano" - da La Repubblica del 01.08.2010