A Udine si offre lavoro come accompagnatori di pedibus
Nella città friulana, il servizio di accompagnamento pedonale dei bambini alle scuole elementari Friz e Girardini offre un'opportunità di lavoro a studenti, pensionati e disoccupati. C'è tempo fino al 3 settembre per presentare le candidature, riservate a residenti e domiciliati nel comune di Udine. I 22 accompagnatori selezionati seguiranno un corso di formazione e saranno retribuiti con voucher da 50 euro per ogni 5 o 7 “corse” effettuate
27 August, 2010
Che il pedibus (il servizio di scuolabus a piedi attivo in molte città italiane) fosse uno strumento efficace per diffondere la cultura della mobilità dolce e contrastare sedentarietà e obesità infantile era noto da tempo. Ma ora, grazie a Millepedibus, una iniziativa del Comune di Udine, si propone anche come una opportunità di lavoro per studenti, disoccupati e pensionati residenti o domiciliati nel territorio comunale. Fino al prossimo 3 settembre, infatti, è possibile presentare la domanda per partecipare alle selezioni di accompagnatori per i bambini delle scuole elementari Friz e Girardini, del terzo Circolo didattico di Udine. Le persone scelte saranno 22 (10 disoccupati, 6 pensionati e 6 studenti), e saranno retribuite mediante dei voucher dell'importo di 50 euro in numero proporzionale agli “accompagnamenti” (uno ogni 5 accompagnamenti per i disoccupati, mentre gli studenti universitari e i pensionati avranno diritto a un voucher ogni 7 accompagnamenti).
Il progetto Millepedibus, promosso dall'amministrazione comunale di Udine in collaborazione con il terzo Circolo didattico e con l’associazione La Città Possibile - Friuli, consente già da due anni agli alunni delle scuole Friz e Girardini di raggiungere le aule a piedi, in totale sicurezza grazie alla presenza di accompagnatori adulti. Quest'anno, grazie a un finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia, l'iniziativa si propone anche come un piccolo strumento di contrasto della crisi occupazionale. «In un periodo di recessione e di contrazione del numero di posti di lavoro come quello che viviamo attualmente – commenta l’assessore all’Efficacia organizzativa Chiara Franceschini – queste misure possono rappresentare una boccata d’ossigeno per le famiglie in difficoltà».
Come negli anni precedenti, saranno tre i percorsi attivati per l'accompagnamento dei bambini a scuola (Leone, Delfino e Ippopotamo), con un capolinea e diverse fermate intermedie segnalate da appositi cartelli. Gli accompagnatori selezionato dovranno seguire un corso di formazione tenuto dalla polizia municipale e saranno muniti di giubbini catarifrangenti ad alta visibilità, paletta, tesserino di riconoscimento e vademecum plastificato con le istruzioni per lo svolgimento del servizio. Il Comune di Udine precisa, comunque, che la partecipazione al progetto Millepedibus rimane aperta, a titolo volontario e gratuito, anche ai candidati che non risulteranno vincitori del concorso. Tra l'altro, l'amministrazione ha annunciato l'intenzione di avviare la sperimentazione del servizio di pedibus anche in altre scuole elementari della città. Coloro che volessero svolgere l’attività di accompagnamento in qualità di volontari possono rivolgersi direttamente alla segreteria delle scuole elementari Friz e Girardini.
Nella foto, il sindaco di Udine, Furio Honsell, accompagna un gruppo di bambini a scuola.
Per informazioni: www.comune.udine.it.