Nuovo step per la raccolta differenziata, che entro i primi giorni di novembre partirà anche in tutte le scuole primarie, di infanzia e medie della città di Napoli.

Si tratta della “fase tre”, voluta dall’assessore alla nettezza urbana, Gennaro Mola. L’esperimento partirà nelle scuole di tutt’e dieci le municipalità, prima negli istituti dove c’è la refezione, quindi produzione di rifiuto organico e successivamente negli altri. Tutte le scuole verranno rifornite di contenitori per la raccolta dei diversi materiali. La separazione avverrà all’interno della singole aule ad opera degli stessi studenti. L’Asia effettuerà un doppio turno di raccolta, ritirando il secco la mattina e l’umido il pomeriggio. I rifiuti organici prodotti durante i pasti saranno, invece, immediatamente allontanati al termine della pausa pranzo.

L’iniziativa ha due finalità, la prima pratica e la seconda formativa. Attraverso la diffusione della raccolta differenziata nelle scuole si allargherà, infatti, l’utenza coinvolta e contemporaneamente si potranno educare le nuove generazioni sulla separazione del rifiuto. A tale proposito, l’assessore Gennaro Mola ha chiarito che l’intero progetto si fonda sulla capacità di generare nell’alunno la consapevolezza di produrre rifiuto per poi creare la capacità di agire nel senso della riduzione.