In arrivo 500 milioni di euro per il mezzogiorno destinati a ricerca, innovazione ed energie rinnovabili
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato 500 milioni di euro destinati alle imprese del Mezzogiorno che effettueranno investimenti produttivi nei settori di innovazione, ricerca ed energie rinnovabili. I contributi sono destinati alle aziende di Sicilia, Campania, Puglia e Calabria
09 September, 2010
Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato tre decreti che prevedono lo stanziamento di 500 milioni di euro destinati alle aziende di Sicilia, Campania, Puglia e Calabria, nel quadro dell’intesa programmatica siglata con queste ultime, in attuazione della programmazione europea riguardante investimenti nei settori innovativi-produttivi: industrializzazione dei risultati di ricerca, utilizzo di tecnologie innovative, energie rinnovabili, efficienza energetica.
I tre decreti del MSE disciplinano termini, modalità e procedura per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, previste in contributo a fondo perduto ed un finanziamento agevolato, in favore di programmi di investimento riguardanti la produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e al risparmio energetico nell’edilizia, per un importo stanziato di 300 milioni di euro su fondi POI; in favore di programmi di investimento finalizzati all’industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale, per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi PON; e in favore di programmi di investimento finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale (attività del settore alimentare, attività di fabbricazione di apparecchiature elettriche, attività di produzione di biotecnologie) per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi PON.
A seguito dell’avvio dei decreti nelle regioni convergenza, è in corso di valutazione la richiesta di Basilicata e Sardegna di estendere il regime nei rispettivi territori grazie all’utilizzo delle risorse liberate della vecchia programmazione 2000-2006.
E’ possibile trovare tutte le informazioni sulla procedura per la presentazione della domanda sul sito del Ministero. I programmi di investimento potranno essere presentati telematicamente a partire dal novantesimo giorno successivo alla pubblicazione dei decreti sulla Gazzetta Ufficiale.
L’esame delle domande avverrà secondo la procedura valutativa cosiddetta“a sportello” prevista dall’art. 5 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n.123 e rispetterà l’ordine cronologico di presentazione delle istanze.