Bari Vecchia: parte la raccolta differenziata "porta a porta"
Dal 30 settembre verrà distribuito nel centro storico barese il “vademecum delle raccolte differenziate” insieme ad un kit composto da buste di diverso colore, una per ogni tipologia. L’obiettivo è del 55% entro il 2010, ma oggi siamo a poco meno della metà
29 September, 2010
Giuseppe Miccoli
A dare la notizia è l’AMIU di Bari. Già dal 30 settembre nel centro storico barese sarà distribuito il “vademecum delle raccolte differenziate” insieme ad un kit composto da buste di diverso colore, una per ogni tipologia di imballaggio (vetro, carta, plastica e metallo). La fornitura di buste verrà ridistribuita con cadenza bimestrale. Il vademecum fornirà le necessarie semplici istruzioni per una buona selezione dei materiali, mentre il calendario adesivo, formato tessera, potrà essere incollato sul frigorifero per una veloce consultazione prima di ogni conferimento. Da parte degli addetti dell’AMIU avverrà tutte le mattine dalle 6 alle 8,30 il ritiro dei sacchetti, i quali dovranno essere posizionati dai residenti dinanzi all’uscio delle proprie case.
Ecco nello specifico il programma del ritiro. Nel sacchetto verde saranno riposti i vuoti del vetro; il ritiro è settimanale e avverrà di giovedì. In quello blu devono essere riposti gli imballaggi di carta e cartone di tipo domestico. Ancora, nel sacchetto giallo è previsto un conferimento di tipo multiplo. Gli imballaggi della plastica, comprese le plastiche “molli” (sacchetti di plastica, buste di per la pasta ecc.), sono uniti a quelli dei materiali metallici ( materiali ferrosi, alluminio, ecc.). Nella busta nera è previsto il conferimento della frazione residua, il cosiddetto “indifferenziato”, che si auspica diminuisca, nei volumi e nei giorni a esso destinato sette su sette, man mano che il programma inizierà ad attuarsi. Al momento non è prevista l’ulteriore differenziazione della frazione umida dal secco. Quest’ultima fase, quando sarà attuata, fornirà un aumento ulteriore del 30% circa in termini di peso di raccolta differenziata e che di conseguenza sarà sottratto dall’indifferenziato (frazione residua secca). Così facendo il superamento dell’obiettivo del 55% sarà più semplice.
Secondo le stime fornite dalla stessa AMIU, nell’anno 2009 la percentuale di raccolta differenziata si è attestata sul 20% circa, equivalenti a circa circa 2600 t (comprendenti la quota carta, plastica, vetro e umido) in un mese. Al momento, i quartieri che contribuiscono ad innalzare la media sono quelli di Japigia, Carrassi, San Pasquale e Poggiofranco i quali in aggiunta agli imballaggi (vetro carta plastica) eseguono già la raccolta della frazione dell’umido.