Comuni vesuviani in lutto contro discarica
Nonostante sia stato aperto un tavolo tecnico permanente per trovare una soluzione alternativa all’apertura di una seconda discarica a Terzigno, i comuni vesuviano si dichiarano in lutto fino a che non avranno certezza della non apertura del sito
30 September, 2010
Nuova mobilitazione contro la discarica di Terzigno. Le città che sorgono nell’area della discarica attualmente in funzione si sono dichiarate in lutto. Manifesti funebri, negozi chiusi e scuole deserte. Tutto per evitare che venga realizzata anche una seconda discarica nel Parco Nazionale del Vesuvio. Il sindaco di Terzigno, Domenico Auricchio, ha riferito di aver ricevuto assicurazioni dal presidente del consiglio Silvio Berlusconi che la seconda discarica non si aprirà. Nonostante questo, i primi cittadini chiedono maggiori garanzie.
Intanto, va avanti il lavoro del tavolo tecnico permanente istituito nel corso della settimana per trovare un'alternativa all’apertura di una nuova discarica nel parco del Vesuvio. Ma il sindaco di Boscoreale, Gennaro Langella ha fatto sapere: La protesta cesserà solo se dal tavolo tecnico arriveranno risposte concrete e precise, vogliamo che ci sia una risposta precisa all'impegno di salvare un territorio, altrimenti condannato a morte.