Secondo le dichiarazioni del nuovo amministratore delegato di Gtt (Gruppo torinese trasporti), Roberto Barbieri, riportate mercoledì 29 settembre dai quotidiani La Stampa e Repubblica, anche a Torino, come nella maggior parte delle città nord europee, i cittadini potranno acquistare i biglietti degli autobus direttamente a bordo. In attesa di un provvedimento che confermi questa notizia, Eco dalle Città si è chiesto in quali comuni d'Italia è oggi possibile comprare i biglietti sugli autobus, con quale modalità e a quale costo. Dall'indagine telefonica tra i capoluoghi della penisola è emerso che sono principalmente le piccole città a offrire il servizio di vendita a bordo, mentre mancano all'appello i grandi centri come Milano, Roma e Napoli. Le città che applicano la tariffa più elevata al servizio a bordo sono Genova e Firenze, che aumentano il biglietto di ben 0,80 €; Bologna è invece l'unica a mantenere lo stesso prezzo.

L'Aquila: 1,60 € a bordo (conducente), 1 € a terra
Catanzaro: 1 € a bordo (conducente), 0,80 € a terra
Bologna: 1 € a bordo (macchinetta self service), 1 €
Genova: 2 € a bordo (in orario serale, conducente), 1,20 € a terra
Ancona: 1,50 € a bordo (conducente) e 1,40 € (macchinetta self service), 1,20 € a terra
Bari: 1,50 € a bordo (conducente), 0,80 € a terra
Palermo: 1,70 € a bordo (conducente), 1,30 € a terra
Firenze: 2 € a bordo (conducente), 1,20 € a terra
Perugia: 2 € a bordo (conducente) , 1,50 € a terra
Aosta: 1 €, a terra 0,80 € (macchinetta self service)

(Il costo del biglietto riportato equivale a una corsa semplice urbana)


Si torna all'antico. Biglietti a bordo e autisti controllori - da La Stampa del 29.09.2010

Sui tram torna il bigliettaio. Magari elettronico - da la Repubblica del 29.09.2010