CompraVerde-BuyGreen, appuntamento a Cremona il 7 e l'8 ottobre
Quarta edizione per il Forum Internazionale degli Acquisti Verdi, nato per valorizzare politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato, alimentando il confronto tra enti, imprese e realtà no profit, e favorendo la produzione e il mercato green
30 September, 2010
Presentata la quarta edizione di COMPRAVERDE-BUYGREEN, il Forum Internazionale degli Acquisti Verdi che alla Fiera di Cremona da giovedì 7 a venerdì 8 ottobre 2010 promuove e valorizza politiche, progetti, beni e servizi di Green Procurement pubblico e privato, alimentando il confronto e le relazioni tra enti, imprese e realtà del non profit, e favorendo la produzione e il mercato green.
“Comprare verde” significa scegliere servizi e beni sostenibili ed ecocompatibili valutando già prima dell’acquisto il loro impatto ambientale nella produzione, nell’utilizzo e, infine, nello smaltimento: insomma tenendo in considerazione il loro ciclo di vita complessivo. L’evento è il punto d’incontro tra i diversi attori coinvolti nella diffusione e attuazione degli acquisti verdi pubblici e privati, ed è promosso da Provincia di Cremona, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Regione Lombardia, Ecosistemi e Adescoop-Agenzia dell’Economia Sociale s.c., con l’adesione di numerose realtà del mondo della PA, nonché aziende, associazioni,….
Un ambito, quello del Green Public Procurement (GPP) che non solo ha forti risvolti sulla riduzione dei consumi di energia, dell’impatto ambientale e dei cambiamenti climatici, ma anche che può portare notevole risparmio alle tasche della Pubblica amministrazione italiana. E ancora può rappresentare un significativo volano di sviluppo per tutta l’economia green, se solo si pensa che le scelte di spesa ecocompatibile toccano gli ambiti più diversi, come indicano le linee guida stabilite dal PAN, il Piano di Azione nazionale per il GPP di cui l’Italia si è dotata nel 2008: dall’edilizia all’illuminazione, dagli arredi alla cartoleria, dalle attrezzature tecnologiche alla mobilità, e ancora la ristorazione, la gestione dei rifiuti... E se si considera che gli acquisti della Pubblica Amministrazione italiana rappresentano circa il 17% del PIL, è immediato comprendere quale impatto la diffusione degli acquisti verdi possa avere.
Una spesa sulla quale la sola Regione Lombardia incide con una quota rilevante, e per questo le sue politiche si stanno muovendo in una direzione più sostenibile. Come ha spiegato Marcello Raimondi, assessore regionale all’Ambiente, energia, reti: «Già da tempo la Lombardia ha avviato un percorso di virtuosità attuando “scelte green” in diversi ambiti come ad esempio quelli dell’Information Technology, della fornitura di energia elettrica, dell’organizzazione degli eventi, della mobilità…. Il GPP ha un ruolo fondamentale non soltanto per la salvaguardia dell’ambiente, in cui la Pubblica Amministrazione è chiamata a dare per prima il buon esempio, ma anche per rendere più morale la spesa pubblica». E parlando di CompraVerde ha aggiunto: «Si tratta di un evento che ci permette di fare il punto sull’apporto che la Regione Lombardia può dare a queste politiche virtuose».
A CompraVerde sarà anche firmato dalla Provincia e dal Comune di Cremona, primi sottoscrittori, l’”accordo volontario per gli acquisti verdi”, promosso da Regione Lombardia e Unioncamere insieme a Arpa Lombardia e Lombardia Informatica–Centrale regionale Acquisti: «L’accordo si inserisce nelle attività che la PA lombarda (dalla regione al singolo comune) sta portando avanti da tempo nella diffusione nel GPP – ha spiegato Maria Pia Marini, direttore della Direzione promozione del territorio di Unioncamere Lombardia -, e ha l’obiettivo principale di promuovere la crescita di un mercato di prodotti verdi, stimolando la domanda e, dall’altro lato, fungendo così da traino per l’offerta. Un percorso di ecoinnovazione a cui sono destinati ingenti risorse e che può avere anche un importante impatto nell’orientare la riconversione delle imprese rendendole dunque più competitive».
«È un protocollo che vedrà la Provincia di Cremona impegnata a rispettare la riduzione di emissioni del 25% di anidride carbonica nei prossimi 10 anni per arrivare al 2020 in linea con le direttive europee». A ricordarlo Gianluca Pinotti, assessore all’Agricoltura e all’Ambiente, che ha aggiunto: «Il forum CompraVerde declina il concetto di sostenibilità in maniera molto concreta. In particolare in questa edizione per la nostra Provincia sarà al centro la filiera agroalimentare, la prima economia del territorio, a cui è dedicato un ampio progetto che mira a introdurre i criteri ambientali minimi allo scopo di ridurre le emissioni di anidride carbonica e utilizzare meno risorse possibili».
La Provincia, che è anche la prima in Italia a produrre energia da fonti rinnovabili (progetto Smart), è capofila del progetto GPPinfonet nato per diffondere l’informazione sul GPP e ampliarne l’applicazione.
«L’approccio di questa fiera è strettamente coerente con la tradizione del territorio cremonese – ha evidenziato Massimiliano Salini, presidente della Provincia di Cremona -. Il tema degli acquisti verdi attiene innanzitutto al miglioramento delle performance delle PA, e a maggior ragione per le amministrazioni di territori a forte tradizione ambientale come il nostro. Risponde a questa medesima filosofia della Provincia anche la scelta di riunire nel medesimo assessorato le due deleghe all’ambiente e all’agricoltura».
Tra i promotori di CompraVerde anche il Coordinamento Agende 21 locali italiane, che al suo interno ha uno specifico gruppo di lavoro sugli acquisti verdi. Massimo Valdati, assessore allo sviluppo sostenibile del Comune di Pavia e membro del Consiglio direttivo del Coordinamento, ha commentato: «La crescita dell’evento, che Agenda 21 sostiene anche quest’anno con decisione, conferma la grande attualità dei temi del GPP e l’aumentata attenzione degli enti della PA ad attivare azioni concrete in tale direzione».
CompraVerde-BuyGreen (a ingresso gratuito) propone un programma culturale articolato (convegni, seminari per operatori, dibattiti, laboratori) e una qualificata area espositiva con le ultime novità del settore e le esperienze più innovative. Numerose le iniziative speciali, a partire dal “Premio CompraVerde-Miglior bando verde e migliore politica di GPP realizzata” e dal “Premio MensaVerde-Miglior servizio di mensa a basso impatto ambientale”, iniziative che hanno visto selezionati 20 realtà d’eccellenza. Tra le altre iniziative previste, il progetto “Green Contact”, una vera e propria borsa che agevola l’incontro tra domanda e offerta di prodotti e servizi sostenibili, “GPP dalla A alla Z”, opportunità di formazione per operatori sui temi degli acquisti verdi a 360°.
Sono oltre 50 gli appuntamenti culturali e formativi in calendario con 150 relatori coinvolti; più di 500 gli appuntamenti one to one del Green Contact.
CompraVerde-BuyGreen è coerentemente all’insegna della sostenibilità e del rispetto ambientale ed è un evento organizzato in conformità allo standard BS8901.
Per ulteriori informazioni: www.forumcompraverde.it