La giusta carta
Amsa, Comieco e Tribunale di Milano presentano i dati della raccolta della carta a Milano e del progetto sperimentale “Cart’uffici…in Tribunale”. Nel 2009 a Milano sono state raccolte 88.000 tonnellate ( 68 kg per abitante) di carta, mentre al Palazzo di Giustizia 283 tonnellate(194 kg per dipendente). Il Presidente del Comieco Montalbetti: A Milano possiamo parlare di riciclo a km 0
05 October, 2010
A Milano oltre un terzo della raccolta differenziata, per la precisione il 38%, è costituito da carta e cartone. In termini numerici significa che i milanesi hanno gettato nei contenitori Amsa più di 88.000 tonnellate di carta nel corso del 2009. E’ uno dei dati rilevanti, emersi nel corso del seminario presso il Palazzo di Giustizia di Milano al quale hanno partecipato il presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, il Presidente di Amsa Sergio Galimberti, il Direttore Generale di Comieco Carlo Montalbetti.
L’incontro è stato soprattutto l’occasione per presentare il bilancio di Cart’Uffici…in Tribunale, la campagna lanciata nel giugno 2009 da Amsa, Comieco e Tribunale per stimolare e potenziare la raccolta differenziata della carta negli uffici del Palazzo di Giustizia e promuovere l’utilizzo di carta riciclata.
Una sperimentazione che ha dato risultati sorprendenti, spiegati dal presidente Amsa: “Avevamo previsto di raccogliere 50 tonnellate di carta in un anno e invece è stata raggiunta quota 283 tonnellate”. E, infatti, nell’arco temporale tra giugno 2009 e maggio 2010 al Palazzo di Giustizia di Milano la raccolta differenziata di carta e cartone è volata in alto con una media di 194 kg per dipendente nel 2009.
Il virtuosismo del Tribunale è in linea con quello della città di Milano. Nel 2009- a ricordarlo è stato il Direttore di Comieco Carlo Montalbetti- in città sono state raccolte più di 88.000 tonnellate di carta e cartone. Una media di 68,5 kg per abitante. Anche i dati sul riciclo della carta sono positivi. Perché il 77% della carta milanese viene riciclato in cartiere della Lombardia. In particolare, il 55% in Provincia di Milano, mentre il 22% in altre province lombarde. “Un vero e proprio riciclo a km 0, che accorcia le distanze tra raccolta e trattamento nelle cartiere” ha aggiunto il Direttore di Comieco evidenziando anche il fatto che solo il 23% va fuori regione.
Positivi, inoltre, i dati in Italia dove nel 2009 sono state 3 milioni le tonnellate raccolte con l’80% della carta utilizzata nella produzione industriale che viene dal riciclo (soprattutto sono i giornali a farne ampio uso).
In rappresentanza del Tribunale di Milano è intervenuta Livia Pomodoro, che ha sottolineato l’importanza di procedere con l’informatizzazione degli uffici giudiziari per ridurre il consumo di carte e di estendere la sperimentazione della raccolta a tutti gli uffici giudiziari milanesi decentrati rispetto al Tribunale. Un esercito di 14.000 persone tra dipendenti e indotto che potrebbe far aumentare la raccolta.
“L’obiettivo è valorizzare i rifiuti che la città produce”. A dirlo è stato il Presidente Amsa che ha ricordato l’importanza del ciclo integrato dei rifiuti nella sfida per Expo 2015. Soprattutto ha invitato a comprendere certi fenomeni e capire come l’azienda di raccolta rifiuti può intervenire. Un caso è rappresentato dalla “movida” milanese che si sposta da una via all’altra con conseguente incremento della produzione di spazzatura. I punti su cui insistere sono per l’Amsa la riduzione del rifiuto alla fonte, come il caso dei sacchetti di plastica e il ritorno alle vecchie borse della spesa delle nostre nonne oppure la case dell’acqua; avere una flotta di mezzi di raccolta meno inquinante, puntare sullo spezzamento globale.
Le presentazioni dei relatori durante il seminario