Questura e Hera Bologna insieme per la raccolta differenziata
L'azienda che gestisce i rifiuti bolognesi e la questura di Bologna affiancati nella raccolta differenziata. Nuovi contenitori negli uffici e un impegno da parte della Questura per sensibilizzare ed "educare" i dipendenti al corretto conferimento delle frazioni di rifiuto riciclabile
07 November, 2008
E’ tutto nero su bianco, nelle pagine di un protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 18 luglio dal Questore Luigi Merolla e dal Direttore di Hera Bologna Angelo Bruschi. 2 firme che siglano l’impegno reciproco al rispetto dell’ambiente, contribuendo al recupero e riciclo di tante tonnellate di carta.
Nei termini dell’accordo, ancora nella sua fase sperimentale, c’è la fornitura da parte di Hera di 10 bidoni carrellati da 240 lt a servizio del personale della Questura di Bologna, oltre a un servizio di ritiro e svuotamento su chiamata che avviene all’incirca 1 volta al mese. Dal canto suo la Questura si è impegnata a coinvolgere e motivare il proprio personale a partecipare attivamente alla raccolta differenziata, conferendo correttamente le frazioni di rifiuto riciclabile.
Grazie all’accordo, a partire dal 21 luglio negli uffici di Piazza Galilei sono stati raccolti 760 kg di carta, avviata a recupero alla piattaforma convenzionata Comieco. Un buon risultato, - come sottolinea Angelo Bruschi, Direttore Generale di Hera Bologna - “che contiamo di migliorare e replicare con la Digos, il Ministero dell’Economia, delle Infrastrutture, la Corte dei Conti, il 5° Battaglione dei Carabinieri, e il 7° Reparto Mobile della Polizia, con cui Hera Bologna ha sottoscritto altrettanti protocolli d’intesa finalizzati ad incrementare la raccolta differenziata negli uffici delle rispettive sedi. Un impegno che Hera porta avanti mettendo esperienza e competenza a servizio di iniziative ‘sostenibili’”.