"Bevi responsabilmente": la campagna SMAT al Salone del Gusto 2010
La Società Metropolitana Acque Torino è stata partner ambientale di Slow Food per gli eventi Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre, ai quali fornisce l’acqua di rete nell’intento di contribuire a ridurre l’impatto ambientale. Il comunicato stampa di SMAT del 26.10.2010
26 October, 2010
Proprio al Salone Internazionale del Gusto SMAT, quale sponsor tecnico dell’evento internazionale, ha lanciato la nuova campagna di promozione dell’acqua del rubinetto.
Per tutta la durata della manifestazione SMAT ha distribuito acqua sfusa, i visitatori hanno potuto consumare gratuitamente prelevata dalla rete cittadina, e refrigerata grazie agli erogatori installati dall’azienda, contribuendo così a ridurre il numero di bottigliette che altrimenti sarebbero state consumate.
Le linee guida che caratterizzavano l’edizione 2010 del Salone del Gusto prevedevano infatti un’azione concreta per ridurre l’impatto ambientale delle manifestazioni fieristiche anche attraverso l’individuazione di nuove soluzioni ed il coinvolgimento di partner che consentissero di trasferire le “buone pratiche”, ormai diffuse nei più diversi ambiti di attività quotidiane, anche ai grandi eventi.
Per questo l’azienda ha coniato il motto “Bevi responsabilmente, scegli l’ambiente” che promuove l’acqua SMAT come Acqua DOC, controllata e garantita. “Acqua che non richiede plastica per venire imbottigliata, né camion per venire trasportata”.
La promozione del consumo dell’acqua del rubinetto passa attraverso il successo che stanno riscuotendo i Punti Acqua per la distribuzione dell’acqua di rete naturale, refrigerata o gasata: ad oggi, nella provincia di Torino, Smat ne ha installati 24 e 4 saranno resi operativi entro la fine di novembre.
La promozione dell’acqua del rubinetto è inoltre supportata dalla diffusione delle tecniche di analisi sensoriale: anche all’interno del Salone del gusto, presso i punti predisposti da Smat per la distribuzione gratuita dell’acqua di rete, l’azienda ha proposto ai visitatori di partecipare alle sedute di assaggio e confronto tra due diversi tipi di acqua.
Dopo una breve introduzione sulla tecnica impiegata per valutare le caratteristiche organolettiche dell’acqua, i visitatori si sono cimentati in un test semplificato sulla gradevolezza dell’acqua.
Per la degustazione sono state proposte due tipologie di acqua prodotte da SMAT: una proveniente dal Pian della Mussa ed immessa in rete dalla Centrale di Venaria; l’altra proveniente dalla Centrale di Regina Margherita a Grugliasco. Una curiosità: si tratta delle acque che con opportuni trattamenti hanno dato origine rispettivamente all’acqua inviata sulla Stazione Spaziale Internazionale e destinata agli astronauti americani, la prima, e quelli russi che richiedevano un più elevato grado di mineralizzazione, la seconda.
I visitatori del Salone del Gusto che, sono stati chiamati ad esprimere il proprio giudizio attraverso l’assaggio e la successiva compilazione di un questionario, non hanno espresso una preferenza univoca, a riprova che: è solo una “questione di gusto”.