Firmato il Patto del trasporto pubblico locale
Regione, enti locali, aziende di trasporto e associazioni di consumatori sottoscrivono l’accordo per riformare il sistema lombardo del trasporto pubblico
11 November, 2008
Dopo un anno di lavoro, il tavolo lombardo per il trasporto pubblico locale ha condotto a un patto sottoscritto da un numero ampio di soggetti che rappresentano settori e strati diversi della società: Regione, province, comuni capoluogo, aziende di trasporto, associazioni, sindacati, associazioni di consumatori.
Si tratta di una vera e propria riforma per migliorare il trasporto pubblico, puntando sulla qualità dei treni, bus e tram. Tra gli obiettivi del Patto c’è quello di aumentare del 20% i treni entro il 2015, di migliorare la puntualità di 5 punti, di ringiovanire del 40% i mezzi e di incrementare del 30% i passeggeri nelle città.
L’accordo raggiunto prevede però anche l’aumento del prezzo dei biglietti, legato però al salto di qualità dei mezzi pubblici. Quindi per gli utenti, che hanno sottoscritto l’accordo, pagare di più il biglietto si può fare purché avvenga lo svecchiamento dei treni o dei bus esistenti. Non tutti però hanno deciso di firmare il patto perchp alcune associazioni di utenti lo hanno definito insostenibile.
Ma il Patto va anche oltre pensando a servizi di maggiore qualità (come ad esempio la regolarità, affidabilità, puntualità, comfort dei mezzi), all’ integrazione modale e tariffaria, e all’informazione ai cittadini.
La riforma del trasporto pubblico locale dovrebbe entrare a regime nel 2010. Alcuni obiettivi sono:
- incrementare il numero dei passeggeri del 30% nell'area urbana e del 20% nella regione;
- aumentare i treni del 20%;
- migliorare la puntualità dei mezzi di 3 punti percentuali entro il 2010 e di 5 punti percentuali entro il 2015;
- aumentare la velocità commerciale a partire dal 2009, fino al 10% nel 2011;
- ridurre le soppressioni del 50% entro il 2011 e del 90% entro il 2015;
- ridurre l'età media dei mezzi di almeno il 20% e fino al 40% entro il 2015;
- realizzare l'integrazione tariffaria nell'area milanese servita dalle linee S nel 2009 ed estenderla in ambito regionale nel 2010.
Maxiriforma del trasporto pubblico locale- da Il Corriere della Sera del 11.11.08
Comunicato stampa della Regione Lombardia
I Pendolari non firmano il Patto del Trasporto pubblico locale- da Il Corriere della Sera del 12.11.08
1 commenti
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14.11.2008 12:11
sostengo i comitati dei pendolari e le associazioni ke nn hanno firmato: questo patto costa troppo! Finanziamenti ora, dopo tutti quelli che sono già stati dati e senza utilizzo alcuno delle tariffe ecopass e multe ecopass, e aumento certo delle tariffe. Inoltre, non vedo alcuna penale in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi, nemmeno sono stati definiti degli indicatori oggettivi di valutazione dei risultati.