Milano, Ecopass: il comitato dei saggi propone la tassa di ingresso di 4 euro per tutti
Il gruppo di esperti nominato dal Comune di Milano ha proposto di trasformare il ticket antismog da pollution charge (tassa di inquinamento) in congestion charge (tassa da traffico
22 November, 2010
Pagare tutti. E’ in sintesi la proposta sull’Ecopass lanciata dal Comitato di Saggi che dallo scorso 3 luglio sta lavorando sul destino del ticket antismog. Secondo gli esperti scelti da Palazzo Marino il modello da guardare è quello londinese: la congestion charge, che significa una tassa d’ingresso per chi entra in centro. Ben diverso quindi dall’attuale pollution charge, cioè un ticket da pagare in base alla classe inquinante del proprio veicolo. Ma i “saggi” si sono spinti più in là. Perché hanno proposto anche l’ammontare del ticket: quattro euro di base per tutti.
Da dove nasce la proposta del Comitato di esperti? L’Ecopass ha avuto un grande merito: quello di aver stimolato il rinnovo del parco macchine dei milanesi incentivato soprattutto dagli incentivi statali e regionali. Milano oggi può vantare il parco auto più rinnovato d’Italia. Le auto inquinanti in ingresso nella Cerchia dei Bastioni sono passate dal 42% al 17%. I benefici si sono visti anche sulle polveri sottili. I superamenti annui della soglia consentita di Pm10 si sono ridotti del 25%.
Ora però l’effetto ticket rischia di scomparire perché l’80% dei veicoli che entrano nel centro storico milanese non pagano. Una situazione che rischia di far aumentare di nuovo le concentrazioni di polveri sottili nonostante il sindaco di Milano Letizia Moratti, abbia dichiarato al convegno dei pediatri che il Pm10 è ai minimi storici. Soprattutto, le polveri sono prodotte ora più dall’attrito (gomme, freni, asfalto) che non dallo scarico. Una considerazione che ha convinto i “saggi” che è quanto mai necessario ridurre il traffico e, per farlo, introdurre una tassa. La congestione, secondo il rapporto Ecopass relativo ai primi sei mesi 2010, è aumentata dell’1,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. Altre proposte del comitato sono state l’aumento del 28% delle aree pedonali verso i Bastioni e la creazione di aree residenziali a traffico limitato per 187mila mq.
La proposta dei “saggi” è stata accolta positivamente da Edoardo Croci, ex assessore milanese che del ticket è stato il promotore. Ora spetterà alla politica prendere le decisioni. Nella maggioranza a essere più maldipancisti sono i consiglieri della Lega che vedono nell’Ecopass un ulteriore balzello. Al momento la sola cosa certa è che il ticket resterà così com’è fino a giugno 2011. Poi si vedrà.
Tassa di ingresso in centro: quattro euro per tutti- da Il Giornale del 22.11.2010
Polveri sottili in aumento, ora è il momento di cambiare- da Il Giornale del 21.11.2010
Maggioranza divisa sulla tassa di ingresso- da Il Giornale del 22.11.2010