Argelato: referendum contro il porta a porta
Nel paese in provvincia di Bologna si terrà il 23 novembre la consultazione voluta da un comitato di cittadini: no al porta a porta. Eppure i dati evidenzaiano la crescita della differenziata ed una buova adesione al progetto
13 November, 2008
Mentre in tutto il resto dell’Italia si parla, si inizia, si acclama e si consolida il servizio di raccolta differenziata porta a porta, ad Argelato in provincia di Bologna il prossimo 23 novembre 2008 si svolgerà un referendum comunale che deciderà se mantenere il porta a porta o meno.
Il referendum è stato richiesto da una parte dei cittadini nella speranza che tale sistema possa essere eliminato.
Nonostante l’imminente consultazione referendaria i numeri parlano chiaro: la raccolta differenziata è in aumento continuo, i dati sul porta porta al primo settembre 2008 rivelano un 79% di aderenze al servizio delle utenze domestiche, ovvero, la percentuale della popolazione che ha ritirato i bidoncini.
Mentre la percentuale di chi fa la raccolta porta porta è passata dal 69% di aprile scorso al 75,7% di luglio 2008.
Un altro dato interessante e significativo viene fuori dal confronto tra luglio 2007 e luglio 2008, si evidenzia, infatti, un aumento della raccolta differenziata pari a 37,9 punti in percentuale, con il raggiungimento di quota del 70%. Questo significa che con il sistema porta a porta una enorme quantità di rifiuti viene oggi avviata al recupero.
Un dato destinato a crescere se si considera il trend nazionale dei vari comuni aderenti e in via di adesione al servizio porta a porta.
L’aumento della percentuale di raccolta differenziata consente il riutilizzo delle materie che compongono i rifiuti e, contribuendo alla minimizzazione della quantità di rifiuti da avviare allo smaltimento, favorisce il prolungamento della vita delle discariche esistenti, rendendo più limitata la necessità di nuovi impianti di smaltimento, siano essi discariche od inceneritori, a vantaggio di una migliore tutela ambientale.
“L’alto valore ambientale, l’esempio di rispetto del territorio che sta alla base del sistema di raccolta differenziata porta a porta - dice l’assessore all’ambiente di Argelato, Ivano Gualandi - non può fare a meno dello sforzo che tutte le famiglie del nostro comune stanno effettuando da più di un anno, da quando il comune di Argelato ha adottato il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. La raccolta differenziata porta porta è una scelta di civiltà, le future generazioni ci ringrazieranno”.