Comuni Ricicloni Regione Piemonte 2010: ecco i vincitori
Lunedì 22 novembre sono stati presentati i risultati dell’edizione 2010 dei Comuni Ricicloni Regione Piemonte. Legambiente: “i risultati ottenuti nel 2009 sono quasi tutti positivi: la produzione annuale pro capite è in leggera diminuzione e quasi tutte le province, tranne Vercelli, hanno raggiunto l’obiettivo del 45% di RD. Torino non deve accontentarsi del primato tra le grandi città, per cui ci congratuliamo, ma deve procedere nel completamento del servizio domiciliare per tutto il territorio urbano". On line il testo del dossier
23 November, 2010
Il primo dato che emerge dall’analisi del rapporto Comuni Ricicloni 2010 per la Regione Piemonte è una leggera flessione nella produzione di rifiuti urbani: nel corso del 2009 ne sono stati prodotte 2.235.000 tonnellate (di cui 1,1 milioni raccolte in modo differenziato) dunque 0,8% in meno rispetto alla produzione dell’anno precedente. Un dato che sicuramente va analizzato alla luce della crisi economica, ma che lascia sperare in un primo timido segno di un cambiamento culturale sempre più urgente.
La produzione pro capite dei rifiuti urbani, che aveva raggiunto il culmine nel 2006, con 522 kg/anno, si attesta oggi sui 503 kg per abitante, con una flessione di 1,1 punti percentuali rispetto al 2008, un dato comunque positivo rafforzato anche dall’aumento dei quantitativi pro capite raccolti in modo differenziato (1,4%).
La produzione pro capite registrata a livello provinciale resta abbastanza variabile: 553 kg per Alessandria e Vercelli (va però sottolineata una notevole differenza a sfavore della seconda in termini di RD) contro i 475 kg di Novara.
L’obiettivo di raccolta differenziata al 45%, previsto dalla normativa, è stato raggiunto da tutte le province piemontesi, ad eccezione di Vercelli, che non riesce a superare il 28,7%. L’eccellenza spetta a Novara (63,1%), seguita da Verbano Cusio Ossola (58,3%) e Asti (56,6%). Torino si attesta sul 49,6%.
Le differenze più evidenti si registrano però in termini di quantitativi di rifiuti avviati allo smaltimento: 394 kg pro capite a Vercelli, 291 kg ad Alessandria, 288 a Cuneo, 255 a Biella, 247 a Torino, 212 nel Verbano Cusio Ossola, 191 ad Asti e 176 a Novara.
Le frazioni maggiormente raccolte sono carta e cartone, con 329.300 tonnellate annuali (74,8 kg pro capite), seguiti dall’organico, con 228.8000 tonnellate (51,4 kg pro capite), sfalci e potature (134.7000 tonnellate, 30,3 kg pro capite), vetro (103.800 tonnellate, 35,5 kg pro capite) e legno (86.200 tonnellate, 20,4 kg pro capite). Supera l’obiettivo anche la raccolta dei RAEE, che raggiunge i 4,5 kg pro capite annuali, con un aumento del 35% rispetto al 2008.
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani indifferenziati, la destinazione principale resta la discarica: nei 18 siti regionali è stato conferito il 60% dell’indifferenziato prodotto nel 2009; al secondo posto il trattamento meccanico-biologico negli 11 impianti funzionanti (32%) e al terzo posto l’incenerimento (8%), effettuato nel cementificio della provincia di Cuneo.
Per stilare la classifica di Consorzi e Comuni Ricicloni, è stato preso in considerazione l’indice di buona gestione, che tiene ovviamente conto della raccolta differenziata, ma senza tralasciare altri parametri e principi, altrettanto importanti: il recupero effettivo di materia (che purtroppo non coincide affatto con l’RD), la riduzione dei rifiuti prodotti, la separazione dei rifiuti pericolosi, la residualità dello smaltimento in discarica, il recupero di energia, la qualità del servizio.
Qui di seguito i premiati dell’Edizione 2010:
Comuni sopra i 10.000 abitanti:
1. Piossasco (TO); Indice: 76,88; RD: 70,7%
2. Vinoso (TO); Indice; 68,75; RD: 63,1%
3. Poirino (TO); Indice: 68,44; RD: 64,6%
Comuni sotto i 10.000 abitanti:
1. Barone Canadese (TO); Indice: 85,94; RD: 87,1%
2. Castagnole delle Lanze (AT); Indice: 83,75; RD: 77,0%
3. Salassa (TO); Indice: 83,75; RD: 75,1%
Consorzi
1. Consorzio Chierese per i Servizi (C.C.S.); Indice: 79,25; RD: 64,7%
2. Consorzio Valorizzazione Rifiuti (CO.VA.R. 14); Indice: 71,79; RD: 62,1%
3. Consorzio di Bacino Rifiuti dell’Astigiano (C.B.R.A.); Indice: 70,15; RD: 57,3%
Il capoluogo di provincia che ha raggiunto l'Indice più alto si conferma Novara, con 62,81 e la RD al 71,3%.
Comuni Ricicloni Regione Piemonte 2010 - Comunicato stampa di Legambiente del 22.11.2010
Il dossier Comuni Ricicloni Regione Piemonte 2010