Napoli: 16 novembre domenica a piedi e "car pooling"
Blocco del traffico dalle 9:00 alle 13:00 e i cittadini prvenienti da regioni diverse dalla Campania potranno entrare in città solo se in macchina sono almeno in tre. Intanto, l’amministrazione pensa alla pedonalizzazione del centro storico
14 November, 2008
Domenica 16 novembre, saranno vietati l'accesso e la circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci, sull'intero territorio cittadino dalle ore 9.00 alle ore 13.00, ivi compresi i veicoli euro 4, quelli alimentati a gpl e a metano e i motoveicoli a quattro tempi. L´ordinanza approvata dalla giunta prevede anche una novità: il car pooling, una modalità di trasporto per cui persone che percorrono lo stesso tragitto nello stesso orario viaggiano a bordo di un´auto di gruppo. L´ordinanza, in particolare, prevede che i cittadini provenienti da regioni diverse dalla Campania, possano entrare a Napoli solo se a bordo della macchina sono almeno in tre.
Riservare le giornate domenicali alla sola utenza pedonale per la fruizione di particolari itinerari di interesse storico-culturale, solitamente non agevolati dal traffico veicolare. Questa una delle ragioni addotte dall’amministrazione. Tuttavia, nel Comune di Napoli sono stati registrati 145 superamenti nelle stazioni ARPAC rispetto alla soglia di 50 microg/m3 di PM10 come media giornaliera, rendendo ancora una volta necessari ulteriori provvedimenti di contenimento delle emissioni.
Il superamento dei limiti di PM10 consentiti preoccupa gli amministratori, che stanno discutendo di una possibile pedonalizzazione del centro storico, che seguirebbe la costituzione della recente Ztl al Vomero, in particolare delle strade che fanno parte dei due Decumani, inferiore e superiore.
La proposta è partita il 13 novembre dalla Commissione Mobilità, presieduta da Mario D’Esposito, che ha dichiarato: la chiusura al traffico di alcune zone della città diminuisce il degrado e aumenta i benefici per i cittadini e i turisti. Nel centro storico esiste un patrimonio enorme di ricchezze artistiche da salvaguardare non solo in alcuni periodi, ma in modo permanente.
La pedonalizzazione del centro storico - ha aggiunto l’Assessore con delega al Centro Storico, Laudadio - non va guardata solo nell’ottica dei benefici a breve termine del periodo natalizio, quando la zona sarà interessata da limitazioni alla viabilità, ma come componente fondamentale del più ampio progetto di riqualificazione della zona che è stata dichiarata patrimonio Unesco e che passa anche per la riqualificazione economica, del sistema dei servizi e del raggiungimento dell’obiettivo del 35% della raccolta differenziata.