In un mese 4 mila passeggeri: il Radiobus di quartiere piace
Numeri oltre ogni aspettativa per il nuovo servizio, che rispetto alle corse tradizionali fa segnare un incremento di utenti del 30%. Entro la fine del 2011 l’obiettivo di ATM è di coprire tutte le zone di Milano aumentando il numero delle corse.
30 November, 2010
Tante fermate, corse frequenti e puntualità. Sono queste le caratteristiche più apprezzate dai milanesi del Radiobus di quartiere, che nel suo primo mese di vita si sta rivelando come una novità molto apprezzata dai cittadini facendo registrare un aumento di utenza del 30% rispetto al Radiobus classico. Il servizio, in effetti, è comodo: per prenotare la corsa basta telefonare, a partire dalle 13 del giorno stesso, al numero 02.4803.4803 (lo stesso del Radiobus tradizionale) comunicando l'ora, il punto di partenza e di arrivo all'interno del quartiere. Il biglietto, quello urbano, si può fare tranquillamente a bordo senza nessun sovrapprezzo.
Al momento, le linee in funzione sono quattro e coprono altrettante macro-aree. Dalle 22 alle 2 di notte sono ad oggi quattro i Radiobus di Quartiere in circolazione utilizzati in media da circa 250 persone ogni sera: la linea Q88 per Santa Giulia/Rogoredo, la Q45 per Forlanini/Ponte Lambro, la Q52 per Comasina /Bruzzano e la Q34 per Fatima/QuintoSole/Noverasco. Specialmente queste ultime due hanno fatto segnare un autentico boom, con il numero di passeggeri raddoppiato rispetto alle linee tradizionali e un indice di gradimento del servizio pari al 95%.
Con l'arrivo del Radiobus di Quartiere lo scorso 28 ottobre a Santa Giulia/Rogoredo ogni sera dalle 22 alle 2 la linea 88 viene sostituita in tutto il suo percorso dalla Q88, con capolinea a Rogoredo FS M3. Nell'area Forlanini/Ponte Lambro, dalle 22 alle 2 la linea 45 viene sostituita parzialmente dalla Q45 con un capolinea a San Donato in corrispondenza della M3 e l'altro capolinea in largo Rodari in corrispondenza delle linee 27 e 73 provenienti dal centro con corse intensificate ogni 15 minuti.
Nel 2011 ATM intensificherà il numero delle corse con l’intento di coprire tutte le zone principali dell’area metropolitana. Nel frattempo, già dall’inizio dell’anno nuovo verrà potenziato il servizio tradizionale e verranno studiate alcune novità per migliorare il servizio.