Bari: nuovi orari e modalità di conferimento rifiuti. Sanzioni per chi non differenzia
Firmata dal sindaco Michele Emiliano un'ordinanza relativa alla disciplina degli orari e delle modalità di conferimento dei rifiuti urbani nei cassonetti. Si allungano gli orari di conferimento, ma più severe saranno sanzioni amministrative da 50 a 500 euro, per chi sposta i cassonetti o per chi non effettua la raccolta differenziata
30 November, 2010
La Ripartizione Igiene e Ambiente ha adottato una nuova ordinanza relativa alla disciplina degli orari e delle modalità di conferimento dei rifiuti urbani nei cassonetti. Tale ordinanza, firmata dal sindaco Michele Emiliano, richiama il "Programma operativo per la riduzione della produzione di rifiuti solidi urbani e per l'implementazione delle raccolte differenziate" il cui obiettivo è favorire la riduzione dello smaltimento finale dei rifiuti attraverso il reimpiego, il riciclaggio e altre forme di recupero in modo da limitare al massimo la quantità di rifiuti da conferire in discarica, l'ormai famoso e ingombrante "tal quale".
Il sindaco quindi, al fine di favorire un uso corretto dei contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani (RSU), alla luce della normativa attualmente vigente in materia, ha revocato la precedente ordinanza (la n. 1212 del 2000) che stabiliva gli orari di conferimento, ampliandoli secondo le richieste dei cittadini.
La nuova ordinanza - la n. 908 del 24 novembre 2010 - dispone dunque che i cittadini residenti nelle zone in cui sono sistemati sulle strade i contenitori per i rifiuti indifferenziati e i contenitori per l'organico, devono conferire, in tutti i giorni della settimana, i sacchetti dei rifiuti con le modalità di seguito indicate:
• dalle ore 12,30 alle ore 22,30 per il periodo 1° novembre - 31 marzo;
• dalle ore 18,30 alle ore 22,30 per il periodo 1° aprile - 31 ottobre.
L'ordinanza vieta:
• di rimuovere i contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dalle zone loro assegnate sulla pubblica via;
• di gettare nei contenitori per RSU indifferenziati rifiuti liquidi o semiliquidi, residui di giardinaggio e materiale di risulta, rifiuti speciali non assimilati a quelli urbani, materiali ingombranti o quantità di rifiuto oggetto di raccolta differenziata da conferire negli appositi contenitori (vetro, plastica, carta ecc.);
• di inserire nei contenitori oggetti con lo scopo di tenerli aperti, come pure lasciare i contenitori aperti dopo il conferimento dei rifiuti.
È vietato inoltre inserire nei contenitori oggetti o altri rifiuti non opportunamente sigillati nei sacchetti: ovviamente resta sempre valida la disposizione che prevede di conferire le corrispondenti tipologie di rifiuto nei contenitori destinati alle diverse frazioni di raccolta differenziata, secondo le istruzioni fornite dall'AMIU.
A carico dei trasgressori che non rispettano le disposizioni sono previste sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 50 ad un massimo di 500 euro.