Zurigo, dal sole potrebbero arrivare calore e acqua calda per il 12% delle case
Uno studio commissionato dall'Ufficio federale dell'energia rivela che nell'area urbana di Zurigo una casa su otto potrebbe soddisfare con il solare termico oltre il 70% del proprio fabbisogno energetico per riscaldamento e produzione di acqua calda. Una percentuale significativa, nonostante le condizioni di irraggiamento non siano ottimali e molte abitazioni non siano efficienti
07 December, 2010
Circa il 75% del fabbisogno di calore (riscaldamento e produzione di acqua calda) di una casa su otto potrebbe essere soddisfatto dal solare termico. Lo rivela uno studio commissionato dall’Ufficio svizzero dell’energia (Ufe) e condotto sugli edifici abitativi del Cantone di Friburgo e della città di Zurigo per valutare il potenziale dei collettori solari. La ricerca, che ha esaminato anche numerose case rurali, ha preso in esame un campione piuttosto ampio (1.000 abitazioni nel Cantone di Friburgo e 210 a Zurigo), suddiviso in due tipologie di immobili: la casa "da 8 litri", poco efficiente ma ancora molto diffusa, che consuma almeno 8 litri di olio combustibile per metro quadro abitabile all'anno (ovvero oltre 80 kilowattora di energia per metro quadro di riferimento energetico) e quella "da 3 litri", molto più efficiente, che ha bisogno di soli 3 litri per metro quadro di olio combustibile all'anno (circa 30 kWh/m2) e corrisponde a una casa in classe A secondo il sistema di certificazione CasaClima. Per entrambi i tipi di abitazione, lo studio ha ipotizzato prima l'installazione di un impianto solare termico tradizionale (con una capacità di 100 litri per metro quadro di superficie di collettori) e successivamente quella di un futuribile accumulatore di calore ottimizzato, non ancora esistente, ma che il progresso tecnologico potrebbe presto rendere disponibile.
Per ciascuna delle case analizzate è stata calcolata la potenziale superficie disponibile per la produzione di energia solare, tenendo conto anche dell'orientamento ottimale dei pannelli (verso sud e con una pendenza media). La stima dell'energia che si potrebbe produrre è stata poi ottenuta sulla base del cosiddetto “indice di potenziale eliotermico”, che tiene conto delle condizioni climatiche e di irraggiamento dei diversi territori. L'indice è pari al 4,8% per la città di Zurigo e all'11,7% per il Cantone di Friburgo, dove sorgono prevalentemente edifici abitativi a carattere rurale. Nonostante la differenza nei potenziali eliotermici, in entrambe le aree oggetto di studio il contributo del solare termico potrebbe essere molto significativo, sia per le case da 8 litri che per quelle molto più efficienti da 3 litri. Complessivamente, il 12% delle abitazioni analizzate nell'area urbana di Zurigo potrebbe soddisfare con i pannelli solari oltre il 70% del fabbisogno energetico per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Una percentuale che sale addirittura al 48% nel Cantone di Friburgo, in cui sono presenti soprattutto case rurali.