Plastica, Roberto Ronco: “Stupefatto dalla nuova riduzione del Contributo Ambientale"
L’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino commenta la recente decisione del Consorzio Corepla di ribassare nuovamente il contributo che dovranno versare i produttori di imballaggi in plastica. “I cittadini non ne avranno alcun beneficio e in compenso dal prossimo anno si troveranno a sostenere sulla propria bolletta dei rifiuti il pesante impatto dell’ultimo accordo Anci - Conai”
13 December, 2010
Con riferimento alla decisione di Corepla di ridurre ulteriormente il Contributo Ambientale Conai richiesto ai produttori di imballaggi, l’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco dichiara: “La nuova riduzione del Contributo Ambientale Conai (CAC) sugli imballaggi in plastica mi lascia particolarmente stupefatto: Conai e nello specifico Corepla hanno da sempre impostato i criteri di contribuzione dando priorità ai produttori di imballaggi piuttosto che ai cittadini, a differenza di altri stati europei dove un CAC significativamente più alto ha determinato nel tempo un significativo sforzo degli industriali a produrre meno imballaggi.
I cittadini non avranno significativi benefici nell’acquisto delle merci per effetto della riduzione del CAC; in compenso si ritroveranno dal prossimo anno a sostenere sulla loro bolletta dei rifiuti i pesanti impatti determinati dall’ultimo accordo Anci - Conai che non solo sul nostro territorio, ma in gran parte d’Italia ha già mostrato effetti negativi, in termini di mancati contributi alla raccolta differenziata.
Vorrei solo ricordare a questo proposito quelle che sono le finalità di Corepla indicate nel suo statuto: razionalizzare ed organizzare la raccolta dei rifiuti di imballaggi plastici e il successivo riciclaggio e recupero secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità”.