C'era una volta il postino in bicicletta, un personaggio familiare e a tratti romantico, presente nell'immaginario popolare oltre che sulle strade delle piccole e grandi città. Poi, il cosiddetto “progresso tecnologico” ha causato l'estinzione di questi messaggeri a pedali, sostituendoli con rumorosi (e inquinanti) centauri a motore. Ma adesso, per i romani che desiderano limitare il proprio impatto sull'ambiente anche quando devono spedire lettere, pacchi o documenti, è disponibile un servizio di corriere espresso "ecofriendly". Una nuova opportunità per chi, per ridurre la propria impronta ecologica, non vuole limitarsi ad usare il trasporto pubblico, scegliere cibi locali e differenziare i rifiuti.

Gli “ecoalfieri” - così amano definirsi i pony express su due ruote - operano a Roma da qualche settimana ed effettuano le loro consegne entro i confini del Grande raccordo anulare. I ciclo-messaggeri assicurano, anche in condizioni meteo sfavorevoli, il trasporto di oggetti al di sotto dei tre chili di peso, ma, a fronte del pagamento di un sovrapprezzo, sono in grado di consegnare anche pacchi del peso di 10 chili. Oltre a recapitare la corrispondenza, i pony express in bicicletta offrono un servizio gratuito di raccolta delle pile esauste, che vengono poi conferite negli appositi contenitori. E se doveste accorgervi all'improvviso che vi manca il pane per la cena, gli ecoalfieri sono disponibili ad effettuare piccole commissioni, anticipando per voi l'importo della spesa. Il tutto senza inquinare.

Coerentemente con la loro scelta di sostenibilità, gli ecoalfieri utilizzano solo carta riciclata per i propri messaggi pubblicitari e hanno scelto un sito internet con sfondi neri per risparmiare energia. Il servizio di consegne a domicilio in bicicletta è già attivo da tempo in molte città più o meno grandi, come Londra, Parigi, Lugano, New York, Sydney, Tokio e Milano.

Per informazioni, consulta il blog degli ecoalfieri.