Non ci sono più i bicchieri di una volta
Presentato al Circolo Magnolia di Milano un progetto che sostituirà un milione di bicchieri di plastica con bicchieri e cannucce in Pla, un materiale biodegradabile ottenuto con risorse rinnovabili, in particolare l’amido di mais. A promuovere l'idea anche Amsa e Cem Ambiente
13 December, 2010
Da gennaio 2011 stop ai bicchieri di plastica. Lo faranno alcuni locali diventati punto di riferimento di tanti giovani milanesi: il Circolo Magnolia dentro l’Idroscalo di Milano, il Live Club di Trezzo d’Adda, il Bloom di Mezzago e La Locomotiva di Vimercate. Per bere si utilizzeranno bicchieri e cannucce fatti di un materiale speciale. Si chiama Pla, è biodegradabile e compostabile ed è ricavato dall’amido di mais e da altre risorse rinnovabili.
A promuovere questa piccola rivoluzione anche la Provincia di Milano, il Comune di Segrate, l’Amsa e il Cem Ambiente.
I quattro locali milanesi danno così vita a un vero e proprio gruppo di acquisto finalizzato alla sostenibilità ambientale. Una scelta che porterà a ridurre il volume dei rifiuti prodotti. E l’impatto sarà notevole se si considera che complessivamente i quattro locali utilizzano oltre un milione di bicchieri annui.
Ma la potenzialità del progetto non è finita qui. I “nuovi bicchieri” non saranno più un rifiuto da inceneritore o discarica, ma diventano una risorsa. Perchè verranno smaltiti in impianti di compostaggio, diventando compost che fertilizzerà il terreno su cui poi nasceranno altre piante dalle quali si otterranno nuovamente materie prime. Un ciclo virtuoso che comporterà meno impiego di risorse non rinnovabili, meno energia e meno CO2.
Ma che cos’è un bicchiere in Pla? Il Pla deriva dall’amido di mais, è completamente biodegradabile e compostabile secondo la normativa europea. Resiste fino a temperature massime di 50°. E’ trasparente e viene utilizzato per la produzione di bicchieri e vaschette, con caratteristiche estetiche e meccaniche simili al polistirolo ma, data la sua scarsa resistenza alle alte temperature, adatti solo a cibi e bevande fredde.
I bicchieri utilizzati vengono raccolti presso la Stazione di Trasferimento AMSA S.p.A. e, da qui, inviati all’impianto per il trattamento della frazione organica da raccolta differenziata di Lacchiarella.
I locali partner del progetto non sono nuovi a iniziative eco-sostenibili e, negli anni, si sono distinti per impegno a tutela dell’ambiente. Dall’installazione di 102 pannelli solari del Magnolia all’impianto fotovoltaico del Live club di Trezzo che copre il consumo energetico del locale. Dai piatti e bicchieri biodegradabili del Bloom di Mezzago al depuratore per la distribuzione di acqua potabile gratuita del Magnolia e del Live Club.