Rinnovabili, al via quattro progetti per migliorare le infrastrutture nelle regioni del Sud
Il Ministero dello sviluppo economico ha sottoscritto un accordo con Enel distribuzione e le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia per realizzare quattro interventi sulla rete di distribuzione dell'energia elettrica, in modo da consentire l'allacciamento dei futuri impianti alimentati da fonti rinnovabili. L'investimento complessivo ammonta a 123 milioni di euro
14 December, 2010
Il Ministero dello sviluppo economico (Mse), Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, ha stipulato quattro convenzioni con Enel distribuzione e le Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia per la realizzazione di interventi strutturali sulla rete di distribuzione dell'energia elettrica che consentano la connessione di nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili. Le convenzioni sono relative ad altrettanti progetti che complessivamente attivano investimenti per circa 123 milioni di euro (32 milioni di euro in Calabria, 27 in Campania, 35 in Puglia e 29 in Sicilia), finanziati con le risorse del Programma operativo interregionale (Poi) Energia. Di intesa tra le diverse parti interessate (Ministero, Enel distribuzione e Regioni) sono stati definiti piani regionali di intervento sulle reti in media tensione, per l’esercizio ottimale della rete elettrica. In particolare sono stati individuati alcuni interventi da realizzare nel prossimo quadriennio per favorire la realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. I programmi di investimento sono stati elaborati attraverso un processo di concertazione che ha coinvolto le stesse amministrazioni regionali.
Il Poi energia, che coinvolge diversi soggetti istituzionali (Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) e le Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ha tra i suoi principali obiettivi l’aumento della quota di energia proveniente da fonti rinnovabili e il miglioramento dell’efficienza energetica, promuovendo le opportunità di sviluppo locale, con positivi risvolti occupazionali.Nell’ambito dell’attività svolta, il Ministero dello sviluppo economico e le Regioni si sono inoltre impegnati, ai fini dell’ottenimento dei fondi, a emanare le autorizzazioni necessarie per la realizzazione degli interventi oggetto delle Convenzioni (cabine primarie ed elettrodotti di raccordo alla rete di distribuzione in media tensione alla rete di trasmissione nazionale) entro i tempi massimi indicati dalla normativa di settore.