Certificati bianchi, una proposta di revisione dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas
L'Aeeg ha pubblicato un documento contenente una serie di proposte per aggiornare il sistema di incentivazione dell'efficienza energetica basato sui Certificati bianchi. Tutti i soggetti interessati possono far pervenire le proprie osservazioni all'Authority entro il 30 gennaio 2011
14 December, 2010
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) ha pubblicato un documento di consultazione (vedi allegato) contenente alcune proposte preliminari sull'aggiornamento della regolazione tecnica ed economica del meccanismo dei Titoli di efficienza energetica (Certificati bianchi). «Il documento – si legge in una nota della stessa Aeeg – ha lo scopo di avviare e stimolare la discussione con i soggetti interessati in relazione ad alcuni degli aspetti sui quali fino ad oggi sono emersi margini di miglioramento o criticità». I soggetti interessati possono inviare all'Autorità le proprie osservazioni e proposte, per iscritto, entro il 30 gennaio 2010, utilizzando preferibilmente il form presente sul sito dell'Aeeg.
Le proposte contenute nel documento di consultazione interessano diversi aspetti del meccanismo dei Certificati bianchi energetica, dalle modalità di calcolo dei risparmi energetici (con cui l'Agenzia favorire, aumentandone il livello di incentivazione, gli interventi di natura più strutturale) alla modifica dei requisiti previsti per l’accreditamento delle Società di servizi energetici (Sse). Dalla cancellazione del premio del +5% per i progetti accompagnati da campagne di informazione e formazione all'eliminazione dell’attuale diversificazione della dimensione minima sulla base della tipologia di soggetto. «Le proposte – si legge ancora nel comunicato dell’Authority – puntano a valorizzare l'esperienza maturata nei primi cinque anni di funzionamento del meccanismo, potenziarne l'efficacia e migliorare ulteriormente la semplicità, la trasparenza e la certezza delle regole e delle procedure attuative».