Fotovoltaico, il governo proroga al 31 gennaio i termini per l'asseverazione
Il decreto “milleproroghe” approvato dal Consiglio dei ministri ha spostato al 31 gennaio 2011 i termini per presentare la dichiarazione di fine lavori per i nuovi impianti, indispensabile per l'accesso agli incentivi. In ogni caso, il Gestore dei servizi energetici raccomanda attenzione nella compilazione dei documenti
22 December, 2010
E' stato posticipato al 31 gennaio 2011 il termine per la cosiddetta asseverazione degli impianti fotovoltaici, ovvero la comunicazione della fine dei lavori e dell'entrata in esercizio dell'impianto. La scadenza, inizialmente fissata al 31 dicembre 2010, è slittata in virtù del decreto “milleproroghe” in discussione al Consiglio dei ministri. Intanto, il Gse (Gestore dei servizi energetici) ricorda in una nota che la comunicazione di fine lavori (comma 1 bis, dell’art. 1 septies del decreto legge n. 105/2010, convertito nella Legge 129/10) «deve essere corredata da asseverazione, redatta da tecnico abilitato, di effettiva conclusione dei lavori dell’impianto fotovoltaico e di esecuzione degli stessi nel rispetto delle pertinenti normative».
Il Gestore precisa che saranno effettuati dei controlli a campione per verificare l'asseverazione, e in caso di mancata conformità al dettato normativo, non saranno riconosciuti i benefici del Conto Energia. «Dichiarazioni non veritiere, o formazione e uso di atti falsi, ferme restando le eventuali conseguenze penali, comportano la decadenza dal diritto alle tariffe incentivanti e agli eventuali premi», si legge nella nota del Gse. Le comunicazioni di fine lavori possono essere inviate anche telematicamente, entro il 31 dicembre 2010, accedendo alla sezione dedicata sui sito del Gse.