Inceneritore Torino: varato il piano per le compensazioni ambientali
Si tratta complessivamente di più di 40 milioni di euro destinati ai Comuni per opere urbanistiche e di verde pubblico. Saitta: “Mantenuti gli impegni con le Amministrazioni locali”
21 November, 2008
“La recente sentenza del TAR e l’accordo di programma firmato oggi sbloccano finalmente i lavori di costruzione del termovalorizzatore e, contestualmente, le opere di compensazione proposte dalle Amministrazioni locali e approvate dalla Provincia, che saranno pronte per quando partirà l’impianto. La mia soddisfazione è che abbiamo mantenuto l’impegno preso con i Comuni dell’area quando si decise di localizzare il termovalorizzatore al Gerbido”.
Con queste parole il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta ha commentato, durante la conferenza stampa di venerdì 21 novembre tenuta a Palazzo Cisterna, la firma dell’accordo di programma relativo alle opere di compensazione ambientale per i Comuni il cui territorio è interessato dalla costruzione del termovalorizzatore.
Erano presenti, oltre al presidente Saitta e all’assessore alla Pianificazione ambientale Angela Massaglia, i rappresentanti della Regione Piemonte, dei Comuni di Torino, Beinasco, Grugliasco, Orbassano, Rivalta e Rivoli e di TRM S.p.A.
Nel Piano strategico di azione ambientale (PSAA) - elaborato sulla base delle richieste dei vari Comuni, sottoscritto da tutti i soggetti interessati in sede di Comitato locale di controllo e approvato dalla Provincia nel maggio 2006 - sono individuate opere per 41.422.000 euro: si tratta di interventi di compensazione ambientale in senso stretto (piste ciclabili, arredo e verde urbano, riqualificazione ambientale) e infrastrutture viarie e ferroviarie.
TRM metterà a disposizione per la progettazione e la realizzazione di tali opere una somma corrispondente al 10% dell’importo dei lavori di costruzione del termovalorizzatore, vale a dire 24.390.000 euro; la Regione contribuirà con 15.161.000 euro e la Provincia di Torino verserà 1.237.000 euro, che saranno impiegati per la realizzazione del nuovo ponte sul Sangone. I rimanenti 634.000 euro saranno a carico di altri enti.
L’accordo di programma odierno mette a disposizione dei soggetti che si occuperanno della realizzazione delle opere del PSAA la prima tranche del finanziamento, pari a 26.812.000 euro, in modo che possa cominciare la fase di progettazione per arrivare in tempi rapidi agli appalti dei lavori.
Nel mese di gennaio 2009 sarà sottoscritta la seconda parte dell’accordo di programma, che consentirà di erogare la seconda tranche del contributo finanziario, pari a 14.610.000 euro.
"Possiamo dire che il termovalorizzatore riqualificherà l'intera area circostante" ha sottolineato l'assessore Angela Massaglia "e questo è un vero elemento di originalità che contraddistingue il progetto".