Lecce: si intensifica la raccolta dei RAEE
Lecce non solo accresce la propria la raccolta monomateriale (con iniziative per il vetro, la carta, il legno) ma fornisce servizi di raccolta di rifiuti speciali e pericolosi di origine domestica come i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche e Elettroniche. In caso di acquisti di nuovi apparecchi, obbligati i rivenditori, con D.M. 65/2010, a utilizzare il sistema di ritiro “uno contro uno”
20 January, 2011
Lecce, dopo le ultime notizie riguardanti l'avvio della raccolta differenziata di tipo monomateriale, (carta, vetro, legno), intensificherà il servizio domiciliare di ritiro RAEE e Beni Durevoli. Inoltre attraverso la società concessionaria AXA sarà garantita la nuova apertura della Piattaforma Ecologica che permetterà di conferire personalmente il rifiuto elettronico da smaltire.
In due anni (2009 e 2010)sono state raccolte circa 222 tonnellate (218.000 kg) di RAEE solo nella città di Lecce e Marine (la maggior parte dei quali raccolti in discariche abusive createsi nelle periferie della città) e ne ha provveduto al regolare smaltimento mediante l’invio nei centri Ri.plastic di Potenza, Località Baragiano Scalo (per i RAEE del raggruppamento R1 e R3) e Adeco di Galatone, Z.I. (per R2 e R4). Centri all’avanguardia, accreditati presso il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE), conformi all'Accordo siglato tra lo stesso CdC RAEE e le Aziende di trattamento.
Per chi necessita, dunque, di smaltire vecchi apparecchi senza doverne acquistare di nuovi può fare affidamento al centro di recupero e al servizio domiciliare, per chi invece, ha bisogno di sostituire il proprio apparecchio con uno nuovo, può fare uso del servizio offerto dai rivenditori RAEE.
Il 18 giugno 2010 è entrato in vigore il Decreto Ministeriale n.65/2010, il cosiddetto “uno contro uno” che disciplina le nuove regole sullo smaltimento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche (RAEE). Alcuni giorni più tardi, il 24 giugno fu firmato l’Accordo tra il CdC RAEE, l’ANCI e le confederazioni di commercio. L’Accordo favorisce la raccolta differenziata, il recupero e il corretto smaltimento dei rifiuti tecnologici. Inoltre, si prefigge la realizzazione di un sistema efficiente tra tutti i soggetti coinvolti per la gestione dei RAEE, dai consumatori alla distribuzione, secondo il principio di responsabilità condivisa.
La formula “uno contro uno” favorisce il riciclo: “chiunque compri un elettrodomestico nuovo può consegnare al negoziante, gratuitamente, quello usato. E' compito della rete di distribuzione trasferire poi i materiali presso un centro autorizzato”; i cittadini potranno esigere dal negoziante il ritiro di vecchi frigoriferi, televisori, lavatrici o lavastoviglie senza dover pagare alcun sovrapprezzo. Come recita il testo della nuova norma, infatti, “i distributori al momento della fornitura di una nuova apparecchiatura elettrica o elettronica, destinata ad un nucleo domestico, assicurano il ritiro gratuito della apparecchiatura che viene sostituita”.
Il sistema di ritiro “uno contro uno” prevede che i distributori assicurino, al momento della vendita di una nuova apparecchiatura elettrica ed elettronica (AEE), il ritiro gratuito del RAEE del proprio cliente, purché sia della stessa tipologia dell’apparecchiatura acquistata, non sia danneggiato e non contenga altri tipi di rifiuti. Ad informare i clienti della gratuità del servizio dovranno essere i negozianti stessi “con modalità chiare e di immediata percezione, anche tramite avvisi posti nei locali commerciali con caratteri facilmente leggibili”.
Il Decreto “uno contro uno” rappresenta un grande passo avanti sul fronte del corretto riciclaggio dei rifiuti elettronici, che avvicina l'Italia agli altri Paesi europei, in quanto si tratta di una categoria di rifiuti speciali e pericolosi, in rapido aumento (ogni italiano ne produce in media 14 kg all'anno), con un tasso di crescita del 5%, tre volte superiore ai rifiuti normali.
Secondo l’ultimo rapporto di sostenibilità reso noto da Ecodom, il consorzio italiano recupero e riciclaggio elettrodomestici, nel 2009 sono state 1.396.000 le tonnellate di CO2 non immesse in atmosfera grazie al recupero di 75.954 tonnellate di RAEE trattati.
Piattaforma Ecologica - strada per Torre Chianca nei pressi di Contrada D’Aurio (Ex Cave Noè), aperta al pubblico dal lunedì al sabato ore 9.00/12.00.
Servizio domiciliare di ritiro RAEE e Beni Durevoli - attivo dal martedì al venerdì ogni settimana e disponibile su prenotazione rivolgendosi al numero verde 800-711.292, chiamando dal lunedì al venerdì nelle ore 8.30/13.30.
Per i cittadini residenti nelle zone di sua competenza (i quartieri Mazzini, Ariosto, Salesiani, S. Rosa, Stadio, 167 B, Rudiae/S. Pio e Taranto)