Fotovoltaico, il Gse fa chiarezza. Sono quasi 145mila gli impianti in funzione al 31 gennaio 2011
A seguito delle polemiche sul numero reale di impianti fotovoltaici in esercizio in Italia, sulle possibili truffe e sul costo complessivo degli incentivi, il Gestore dei servizi energetici ha diffuso le cifre in dettaglio. Nel 2010 sono stati più di 54mila i nuovi impianti ultimati, mentre il numero totale di centrali allacciate alla rete sfiora quota 145mila. Il Gse annuncia inoltre un piano di sopralluoghi per scongiurare il rischio di truffe
09 February, 2011
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) getta acqua sul fuoco della polemica, divampata nei giorni scorsi, sul costo degli incentivi alle rinnovabili, una querelle innescata da un'audizione del presidente dello stesso Gse dinanzi alla X Commissione del Senato, nel corso della quale erano state diffuse le stime provvisorie sul numero degli impianti fotovoltaici realizzati e operativi in Italia. Cifre che diverse associazioni del settore delle rinnovabili hanno bollato come «esagerate e approssimative», mentre l'Autorità per l'energia ha lanciato l'allarme sull'eccessivo peso economico degli incentivi.
Per chiarire la situazione, sono stati ora comunicati i dati esatti sul numero di nuovi impianti completati nel 2010 fino a questo momento e sulla relativa potenza installata. A tutt'oggi, il Gse ha ricevuto 42.800 nuove dichiarazioni di fine lavori tramite il portale, 26.000 via posta elettronica e 6.500 a mezzo raccomandata (anche se dall’analisi svolta fino a questo punto è emerso che gran parte delle mail e delle raccomandate si riferisce ad impianti per i quali la comunicazione era stata comunque già inviata anche via web), e sono 54.106 gli impianti ultimati nel 2010 per i quali è stata inviata e già verificata l'asseverazione, per una potenza totale dichiarata di 3.771 MW (vedi tabella allegata con la suddivisione regione per regione). Il Gestore precisa comunque che questi dati potrebbero essere ritoccati al rialzo. L’analisi delle istanze, infatti, non può considerarsi conclusa, perché il controllo della documentazione inviata tramite posta elettronica e cartacea è ancora in corso (ad oggi restano da da verificare 3000 email e 1500 raccomandate). Inoltre, non è escluso che domande “ritardatarie” inviate per posta entro il 31 dicembre arrivino ancora nei prossimi giorni.
Questo, dunque, il dato relativo agli impianti ultimati nel 2010. Per quanto riguarda invece il totale quelli già connessi alla rete ed entrati in esercizio entro la fine del 2010, al 31 gennaio scorso il loro numero risultava pari a 144.800, per una potenza complessiva di 2.903 MW. Il Gestore chiarisce che anche in questo caso si tratta di numeri provvisori, in quanto, ai sensi del DM 19 febbraio 2007, gli operatori hanno 60 giorni di tempo (quindi fino a fine febbraio 2011) per inviare le domande di ammissione agli incentivi relative ad impianti entrati in esercizio a fine 2010.
Quanto infine al rischio di truffe e speculazioni, paventato nei giorni scorsi dallo stesso ministro dello Sviluppo Economico, il Gse sottolinea di aver definito «un intenso piano di sopralluoghi» e che le verifiche ispettive sono iniziate già a dicembre 2010.