'Mani nel sacchetto', progetto per potenziare la raccolta differenziata a Mugnano
A Mugnano, nel napoletano, parte in questi giorni l’operazione “Mani nel sacchetto” un progetto nato per potenziare la raccolta differenziata (che ha già raggiunto livelli record) e per cercare di scovare eventuali sversamenti abusivi
10 February, 2011
Il progetto vede in campo due unità della Polizia municipale distaccate presso il settore ambiente. Saranno controllati i conferimenti nei sacchetti. “Siamo ad altissime percentuali, oltre il 65 per cento, di raccolta differenziata – ribadisce il sindaco - e siamo soddisfatti del lavoro svolto sino ad oggi, ora però viene la fase più complicata. Ossia mantenere alta l’attenzione dei cittadini: per questo è nostra intenzione intervenire con forza contro chi non fa bene la differenziata e soprattutto contro chi sversa abusivamente i rifiuti nel nostro territorio: questi delinquenti devono sapere che a Mugnano non sono tollerati”. Due agenti in borghese, con un auto civetta del Comune, pattuglieranno il territorio e eleveranno sanzioni agli indisciplinati. Ma non saranno solo questi i provvedimenti messi in campo dall’amministrazione.
Entro la fine del mese aprirà la nuova isola ecologica per dare più ampie possibilità ai cittadini virtuosi. Una struttura che si avvale di un impianto di selezione con un trattamento meccanico manuale, un esperimento unico nella Provincia di Napoli. E’ in fase di approvazione, infine, un progetto sperimentale che permetterà all’ente di premiare con sconti economici che fa meglio la raccolta.
La città di Mugnano è stata premiata, alcune settimane fa, da Legambiente come Comune Riciclone.