Provincia di Milano: limite dei 70 orari, forse si parte il 17
Rimandata a giovedì l’entrata in vigore dell’ordinanza per consentire una più capillare posa della segnaletica. Inoltrata la richiesta anche per i tratti autostradali. Le misure si protrarranno soltanto durante questa fase di emergenza
12 February, 2011
La Giunta provinciale ha esaminato ieri l’ordinanza che prevede la riduzione della velocità di 20 chilometri orari sulle tangenziali e sulle strade a grande scorrimento. Ora manca solo la firma del presidente Podestà. L’avvio del regime di limitazioni, originariamente previsto per martedì 15, slitterà con ogni probabilità a giovedì 17 per consentire di installare ovunque la segnaletica. Le strade sulle quali scatterà il limite dei 70 orari sono le tangenziali Nord, Ovest e Est, la Paullese, la Milano-Meda, la Rho-Monza e la Val Tidone.
Il presidente Podestà ha inviato una richiesta al prefetto ed ai gestori per far sì che l’ordinanza si applichi anche ai tratti autostradali che attraversano il milanese. “Queste misure che il 9 febbraio hanno ottenuto all’unanimità il consenso dei Sindaci del milanese – ha specificato Podestà stesso - sono da ritenersi di carattere transitorio e rimarranno in vigore limitatamente al periodo di emergenza ambientale causato dall’innalzamento del Pm10 e di altri inquinanti”. Dunque niente limiti fino ad aprile, come si era pensato in un primo momento.
Per quanto riguarda i controlli, nei primi due-tre giorni ci sarà un regime più soft per consentire agli automobilisti di abituarsi. Poi entreranno in azione gli autovelox, anche se sulle tangenziali al momento non ce ne sono installati. C’è un altro punto interrogativo: da martedì le previsioni meteo prevedono pioggia, che si protrarrà per qualche giorno. E i livelli di PM10 sono destinati ad abbassarsi. A quel punto che si farà? Forse per questo la firma sull’ordinanza è ancora in stand-by.