Roma: rischio capolinea per lo "Scuolabus a piedi"
Il servizio è stato interrotto in una parte delle 38 scuole che aderivano all'iniziativa a causa della mancanza di fondi. De Giusti, Presidente Municipio XVII: «Progetto educativo per i bambini e positivo per limitare il traffico». «Abbiamo comunque intenzione di riproporlo», fanno sapere dal Comune
16 February, 2011
di Veronica Ulivieri
Lo "Scuolabus a piedi" verrà sospeso. Mancano i fondi e così il servizio introdotto nel 2003 dalla giunta Veltroni e affidato ad associazioni del territorio verrà per il momento interrotto nella maggior parte delle 38 scuole elementari che aderivano all´iniziativa. «Purtroppo la realizzazione del progetto dipendeva dalla disponibilità di soldi in bilancio e al momento non ci è possibile stanziare altri finanziamenti» afferma l'assessore comunale alla Scuola, Gianluigi De Palo. «Lo Scuolabus a piedi – fanno poi sapere dal Comune – non era un servizio, ma un progetto con una data di scadenza già stabilita. L’assessore ha però intenzione di riproporlo, coinvolgendo le associazioni di volontariato, che potrebbero occuparsi gratuitamente del Pedibus, e le famiglie. Un genitore a turno potrebbe accompagnare i bambini».
Paolo Masini, vice presidente della commissione Scuola del Consiglio comunale, ha annunciato un’interrogazione sull’argomento. Antonella De Giusti, presidente del Municipio XVII, ha scritto una lettera all’assessore De Palo e nei prossimi giorni rivolgerà un appello direttamente ad Alemanno. «Lo Scuolabus a piedi è un servizio anche educativo, che stimola nei bambini una coscienza ambientale. L’interruzione crea molti problemi alle famiglie, per non parlare degli effetti negativi che ha sul traffico: per ogni bambino da accompagnare a scuola, si aggiunge un’auto in strada. Il risultato è la paralisi».
Non mancano le proteste dei cittadini. «Come ormai sempre più spesso avviene in questo paese le storie positive sono destinate a vita breve», si legge in una lettera al Messaggero, firmata da Enrico Arnofi, un papà che usufruiva del servizio. «Il Comune di Roma ha deciso infatti la cancellazione di questo servizio (a febbraio non a giugno!) poiché i fondi sono terminati (...). Come cittadino vorrei che questa mia comunicazione avesse la Vostra attenzione affinché il Comune di Roma (assessorato alla Scuola ed alla Famiglia oggi responsabile Gianluigi De Palo) possa riconsiderare la propria scelta», conclude il lettore.
1 commenti
Scrivi un commentoG3mkiA2vOH
28.02.2014 16:02
Ti faccio <a href="http://uansqrnqs.com">aurgui</a> e complimenti! E visto che condividiamo le strade della stessa citte0, spero tu lo guideri meglio della media degli scooteristi romani!Riguardo alla linea di mezzeria, puf2 anche succedere che uno scooter stia andando lallero lallero a centro strada per superare una colonna in fila, e che una poveraccia (una a caso) che sta attraversando suddetta colonna per girare a sinistra, visto che qualcuno e8 stato cosec carino da lasciarle lo spazio, si trovi sul cofano il motorino di cui sopra, dannato scooterista incluso. Da allora desidero un pugno da pugile montato sulla fiancata sinistra della macchina per buttare gif9 a cazzotti gli scooteristi sulla linea di mezzeria. Prima o poi lo monto. Ti prego quindi, non farlo mai, detesterei prenderti a pugni, mi stai davvero simpatico!Scherzi (e rodimenti passati) a parte, goditi il nuovo acquisto, molto carino!PS: concordo appieno con la descrizione degli automobilisti, perfetta! secondo me tra il coatto con la clio e il coatto con la smart c'e8 stata la generazione del coatto con la golf... non trovate?