Brasile: raccoglitore di lattine per bevande segue quotazioni su cellulare
Senzatetto, vive con i soldi che ottiene vendendo le lattine ai ferrivecchi. Seguendo le oscillazioni del dollaro e le quotazioni del minerale riesce a fare "buoni affari". Anche grazie a questi personaggi il Brasile è il primo paese al mondo per recupero dell'alluminio delle lattine
01 December, 2008
La finanza non è più solo per i finanzieri. Tutti i giorni, grazie al suo cellulare, Enildo Paulino, un senzatetto brasiliano, segue l'andamento delle borse mondiali e le oscillazioni del dollaro. E' una parte fondamentale del suo lavoro: il raccoglitore di lattine usate che cerca nelle strade e nei rifiuti di San Paolo.
Come gran parte dei senzatetto e degli abitanti delle favelas, questo brasiliano di 45 anni sopravvive con i 400 reais (circa 125 euro) mensili che riesce a guadagnare vendendo l'alluminio delle lattine ai ferrivecchi. Essere informato sulle quotazioni del minerale nei mercati mondiali gli permette di fare ''buoni affari''.
''Se sono disinformato, i compratori mi pagano di meno'' racconta Enildo che, per massimizzare i guadagni, ha creato una banca dati di compratori, ai quali telefona tutti i giorni per conoscere le offerte migliori: ''In questo periodo di dollaro alle stelle sono riuscito a raddoppiare il prezzo del chilo di lattine''.
Il Brasile è il primo paese al mondo per recupero dell'alluminio delle lattine: il 97% di queste viene riciclato.
Grazie a persone come Enildo.