Epia, 2010 da record per il fotovoltaico in Europa. Boom dei piccoli impianti
L'Associazione europea dell'industria fotovoltaica ha pubblicato le stime relative alle nuove installazioni fotovoltaiche del 2010 in Europa. Sono stati 13 i nuovi gigawatt installati, con una crescita superiore a qualunque altra fonte rinnovabile. Il 70% delle nuove installazioni è costituito da impianti medio-piccoli
23 February, 2011
Non solo in Italia. Il 2010 è stato un anno d'oro per il fotovoltaico anche nel resto d'Europa. Lo sostiene l'Epia, (European photovoltaic industry association), che ha pubblicato le stime relative ai progressi del settore nell'anno concluso da poco. Nel 2010, in Europa, il fotovoltaico è stato il settore con la crescita maggiore tra le varie fonti rinnovabili. Secondo i dati diffusi dall'Epia (vedi allegato), sarebbero 13 i Gigawatt di nuova capacità installati nel solo 2010, grazie ai quali il valore della capacità fotovoltaica complessiva ha raggiunto quota 28 GW. Una quantità di elettricità pari al fabbisogno annuo di circa 10 milioni di famiglie. La Germania rimane il paese leader del mercato, con oltre 6,5 Gigawatt di nuove installazioni, che si sono aggiunti ai 9,5 già esistenti. Per la prima volta, l'installato annuale di alcuni paesi come Italia e Repubblica Ceca ha superato i 1.000 MW. A seguire, Belgio, Francia e Spagna.
«Nel 2010 la crescita del fotovoltaico è stata semplicemente impressionante – ha commentato Ingmar Wilhelm, presidente dell'associazione – La diminuzione dei costi, le nuove applicazioni, il forte interesse degli investitori e il costante sostegno politico hanno contribuito a questo sviluppo, rendendo il fotovoltaico il numero uno tra le tecnologie verdi europee in termini di capacità aggiunta». Wilhelm ha precisato che oltre il 70% di tutti i nuovi impianti è costituito da installazioni piccole e medie, a dimostrazione di una crescita significativa del solare “diffuso”.
Il comunicato dell'Epia