A Milano solo una pista ciclabile su due è "consigliabile"
Ciclobby e ACTL hanno effettuato la prima mappatura dei percorsi ciclabili del capoluogo lombardo. Tra gli interventi più imminenti da fare c'è da aumentare la connessione tra i tracciati e la loro permeabilità.
23 March, 2011
In tema di percorribilità, solo una pista ciclabile su due a Milano è da consigliare a chi si muove in bici. Per il resto, il 30% è consigliato solo per necessità mentre il restante 20% è da evitare, per le cattive condizioni della pista o per la pericolosità che c’è nell’accedervi.
La “fotografia” scattata sui tracciati ciclabili milanesi si chiama “CicloMilano”, progetto pilota realizzato da Fiab Ciclobby e da ACTL (Ass. Cultura e Tempo Libero). Più che costruirne di nuove, Milano dovrebbe migliorare le piste ciclabili che ha già: una su cinque infatti non è conforme alla normativa per la scarsa larghezza e la separazione dalla carreggiata. Non solo: se si guarda alla qualità in senso più stretto prendendo in considerazione la pavimentazione, i dislivelli e le irregolarità, soltanto il 50% dei percorsi risulta “accettabile”.
Gli autori della mappatura danno qualche indicazioni anche sugli interventi più urgenti. Innanzitutto, va migliorata la connessione tra le tratte esistenti. Poi va incentivata l’accessibilità delle bici agli spazi pubblici (scuole, centri sportivi, parchi, etc).
I risultati dello studio e gli aggiornamenti sono disponibili su www.ciclomilano.it