E’ l’Ora della Terra anche in Piemonte: si spegne Superga, festeggiano i pipistrelli
Anche Torino aderisce alla campagna WWF “Earth Hour 2011”: il 26 marzo alle ore 20:30, la Basilica di Superga spegnerà le proprie luci per un’ora, per sensibilizzare i cittadini sui temi del risparmio energetico e del riscaldamento globale. Aderisce alla campagna anche il Centro Regionale Chirotteri, promuovendo un uso responsabile dell'illuminazione monumentale, che causa spesso danni sensibili ai pipistrelli
24 March, 2011
Earth Hour 2011: in occasione dell’Ora della Terra, iniziativa promossa da WWF in tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica su risparmio energetico e riscaldamento globale, le principali città italiane hanno scelto di spegnere simbolicamente i propri monumenti più rappresentativi. Torino non fa eccezione: sabato 26 marzo, dalle ore 20.30, la Basilica di Superga resterà infatti al buio per un’ora, aderendo alla campagna assieme ad altri centocinquanta comuni.
Restando in tema di illuminazione artificiale dei monumenti, proprio l’anno scorso, per inaugurare l’edizione Earth Hour 2010, il WWF Piemonte aveva promosso la conoscenza del progetto Bats and lighting of monumental buildings (i pipistrelli e l’illuminazione degli edifici monumentali), progetto finalizzato alla tutela dei pipistrelli dalle fonti di inquinamento luminoso.
Di seguito il comunicato stampa del Centro Regionale Chirotteri:
“Aderendo con convinzione, anche quest’anno, all’Ora della Terra, segnaliamo che al sito di EUROBATS è disponibile un riassunto di quanto fatto e all’indirizzo del Centro Regionale Chirotteri è possibile scaricare i materiali prodotti nell’ambito del progetto.
Importanti edifici/siti del nostro patrimonio culturale che ospitano rilevanti colonie di chirotteri durante il periodo dell’anno in cui sono presenti gli esemplari non vengono illuminati o sono illuminati in maniera rispettosa, preservando aree buie, allo scopo di aiutare la conservazione di queste specie minacciate d’estinzione e con “effetti collaterali” del tutto positivi (risparmio energetico, minori emissioni di CO2, riduzione dell’inquinamento luminoso).
L’iniziativa è partita come esperienza pilota nell’Italia Nord occidentale e la proposta di quest’anno è di estenderla altrove, secondo le modalità descritte agli indirizzi citati.
Un grazie di cuore al WWF e a tutti i partecipanti”.