Studenti di Moncalieri (TO) impegnati con Green Cross nel calcolo dell’impronta ecologica
Proseguono gli incontri di Green Cross Italia nelle scuole partecipanti alla XIX edizione del concorso nazionale “Immagini per la Terra”. Venerdì 1° aprile a Moncalieri (TO), gli allievi dell'Istituto superiore “Majorana” hanno incontrato Carlo Santoro, esperto di energie da fonti rinnovabili, che ha spiegato loro come poter ridurre l’impronta ecologica dell’istituto. Riceviamo e pubblichiamo un articolo di Anna Moccia, giornalista freelance
04 April, 2011
Anna Moccia
Proseguono gli incontri di Green Cross Italia nelle scuole partecipanti alla XIX edizione del concorso nazionale “Immagini per la Terra”. Dopo gli appuntamenti di Prato, Roma e Lecce, lo scorso 1° aprile lo staff dell’organizzazione ambientalista fondata da Gorbaciov è partito alla volta di Moncalieri, in provincia di Torino.
Alle ore 12.30 il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio e l’esperto di energie rinnovabili dell’ong Carlo Santoro si sono recati all’Istituto superiore “Majorana” (strada Torino, 32) per incontrare i ragazzi e spiegare loro come poter ridurre l’impronta ecologica dell’Istituto. Presente all’appuntamento anche l’attore Davide Silvestri, ambasciatore dell’iniziativa.
L’idea di organizzare gli incontri nelle scuole nasce con l’introduzione, a partire dall’anno scolastico 2010/2011, di un’area sperimentale all’interno del concorso di educazione ambientale e rivolta agli studenti delle scuole superiori. Agli studenti del Majorana, in primis, il compito di essere operativi e dare il buon esempio, studiando e introducendo buone pratiche che possano ridurre l’impatto sul pianeta, a cominciare dal loro ambiente scolastico.
Carlo Santoro aiuterà le classi nella fase di valutazione, facendo vedere loro come ad esempio conteggiare il consumo di acqua, energia elettrica e riscaldamento della scuola ma anche come sia possibile affrontare problemi più specifici e relativi, ad esempio, ai toner delle fotocopie o allo spreco della carta. Terminata questa fase di calcolo, saranno poi gli studenti stessi a proporre quali pratiche possano adottare per limitare le emissioni di CO2 della propria scuola.
Al termine dei lavori, fissato per il prossimo 13 maggio, tutti i piani elaborati dai vari istituti scolastici verranno vagliati da una commissione di esperti che provvederà a proclamare il vincitore entro la fine dell’anno scolastico. In palio un premio in denaro per realizzare un progetto di sostenibilità ambientale nel proprio territorio e la possibilità di essere premiati dal Capo dello Stato durante la cerimonia di premiazione che, tradizionalmente, si svolge nel mese di ottobre al Palazzo del Quirinale.
«Penso che ognuno di noi possa fare la differenza - racconta Silvestri - anche con piccoli e semplici gesti quotidiani. Ho voluto incontrare personalmente alcuni ragazzi partecipanti al concorso per portare loro la testimonianza del mio impegno per l’ambiente e, allo stesso tempo, imparare insieme agli studenti come sia possibile salvaguardare il nostro Pianeta».