Saronno: partite il 16 aprile le Zone 30 in 4 aree della città
Il Comune di Saronno vuole "raggiungere una mobilità sostenibile in grado di ridare una dimensione più umana allo spazio pubblico dove attualmente predomina il traffico veicolare". Per fare ciò, ha deciso di dare seguito alla sperimentazione dei 30 all'ora su tutto il territorio comunale istituendo Zone 30 in quattro aree della città
18 April, 2011
Saronno ha fatto il grande passo ("da lumaca"). Così come previsto dal programma elettorale del sindaco Luciano Porro e come è stato ricordato nella deliberazione della Giunta del 14.04.2011 - "il programma elettorale del Sindaco prevede l'obiettivo di rendere maggiormente sostenibile la mobilità urbana attraverso provvedimenti che concilino il diritto alla mobilità di tutti i cittadini con l'esigenza di rendere le strade urbane sicure per ciclisti e pedoni, garantendo una ciclabilità diffusa" - il Comune ha esteso le Zone 30 a una buona parte della città.
Tale provvedimento di moderazione del traffico, avviato il 16 aprile, ha diversi obiettivi: favorire la ciclabilità diffusa, "che non deve meramente coincidere con l'individuazione di una rete di piste ciclabili finalizzate a collegare alcuni punti della città, ma dovrà garantire la possibilità di spostarsi in bicicletta su tutte le strade indistintamente"; contribuire alla diminuzione del rumore creato dalle auto; ridurre le emissioni inquinanti; aumentare la sicurezza stradale.
La Giunta ha quindi individuato quattro zone iniziali in cui ha istituito le Zone 30, "disponendo che il successivo completamento avvenga in maniera progressiva" e impegnando ufficialmente le risorse economiche necessarie.
Ordinanza n° 86
Zona 3
Ordinanza n° 87
Zona 4
Ordinanza n° 88
Zona 5
Ordinanza n° 85
Zona 9
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