Il Punto sui Rifiuti. Iervolino: Faremo l'impossibile per una Pasqua pulita
L'obiettivo sarà possibile solo grazie alla riapertura dei siti di trasferenza (discariche, ndr). La Regione annuncia la pubblicazione del bando per l'inceneritore di Napoli est
19 April, 2011
Dopo l'allarme lanciato nei giorni scorsi dal presidente di Asìa il quale si era detto certo della presenza, a Napoli, di tonnellate di rifiuti in strada durante le festività pasquali il sindaco Iervolino si mostra fiduciosa ed ottimista, nell'auspicio che si possa avere la citta' pulita dai rifiuti entro Pasqua. "Faremo l'impossibile - dice - per ripulire la citta' dai rifiuti prima di Pasqua".
La Iervolino precisa che il primo traguardo da raggiungere e' l'immediata apertura dei siti di trasferenza previsti in citta'.
"Stiamo aspettando il parere del ministero dell'Ambiente e della Regione, ma l'ordine e' di accelerare il piu' possibile ogni procedura - ha detto il sindaco - ci sono possibilita' che Napoli sia pulita a Pasqua, noi faremo il possibile per ottenere questo".
Inceneritore. "La pubblicazione sulla Gazzetta europea del bando per l'appalto in concessione relativo alla realizzazione e gestione del termovalorizzatore di Napoli est testimonia anche che l'attuazione del Piano per i rifiuti già all'esame di Bruxelles è in corso". Lo dice l'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, esprimendo soddisfazione per l'avvio della procedura.
Il bando è stato perfezionato oggi e utilizza l'istituto della concessione di lavori pubblici per la realizzazione, la progettazione definitiva/esecutiva e la gestione dell'impianto di termovalorizzazione a servizio del Comune e della Provincia di Napoli. Il progetto preliminare posto a base di gara è stato redatto dalla struttura commissariale nominata dal presidente della Giunta della Regione Campania.
"Il progetto - ha precisato l'assessore Romano - segue il quadro normativo vigente in materia di gestione dei rifiuti rispettando il nuovo assetto, previsto a livello europeo, nazionale, regionale delle competenze e dell'organizzazione della gestione dei rifiuti. La progettazione del termovalorizzatore è conforme alla disciplina BAT (Best Available Techniques) e BReF (Best Available Techniques Reference document for waste incineration), adottata dalla Commissione Europea nell'agosto 2006, discendente e coordinata con l'IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control) al fine di garantire la misurabile e certificata assenza di elementi di pericolosità per la salute umana e la tutela dell'ambiente.