Architettura sostenibile e matrimonio “green” per William e Kate d'Inghilterra
Le nozze dei futuri sovrani britannici, fissato per il 29 aprile, saranno celebrate all'insegna della sostenibilità. La loro casa in Cornovaglia, invece, è stata costruita secondo i princìpi della bioedilizia: pannelli solari, strato isolante, caldaia a biomassa e verdure fai-da-te
20 April, 2011
Matrimonio a basso impatto ambientale e casa eco-sostenibile per i futuri sposi William e Kate, eredi della corona d'Inghilterra. Per le nozze, che saranno celebrate il prossimo 29 aprile, gli illustri fidanzati hanno infatti scelto fedi e lista nozze del commercio equo e solidale, mentre gli avanzi della grande torta nuziale saranno distribuiti ai numerosi clochard che vivono per le strade di Londra. Invece che su inquinanti automobili, inoltre, gli sposi e il loro seguito si sposteranno su carrozze trainate da cavalli, riducendo in questo modo l'inquinamento dovuto alla sfilata reale.
Se le nozze saranno a impatto ridotto, il nido d'amore dei giovani principi è stato concepito secondo i dettami dell'architettura sostenibile. In attesa di insediarsi a Buckingham Palace, William e Kate si si stabiliranno in una tenuta di 789 metri quadrati nelle campagne della Cornovaglia, in cui sono stati installati pannelli solari per l'acqua calda sanitaria. Il cottage reale è inoltre dotato di un impianto elettrico e di illuminazione a basso consumo e sarà riscaldato grazie a una caldaia a cippato di legna.
In previsione dei freddi inverni britannici, inoltre, l'abitazione è stata rivestita con un cappotto termico a base di lana di vetro e cenere vulcanica. Il tetto, infine, è realizzato utilizzando mattoni riciclati. Nelle campagne intorno alla casa, infine, saranno prodotte frutta e verdura per l'autoconsumo, così una parte del cibo servito sulla mensa principesca sarà “a chilometri zero”. Greenwashing o reale consapevolezza ambientale? In ogni caso un segnale positivo nella direzione della sostenibilità.