La lampada "FLYing" vince il concorso ReAl13 +Light
Si è concluso il concorso internazionale di design promosso da CiAl, IED e Oceano Oltreluce. La vincitrice è "FLYing", una lampada a sospensione essenziale, ideale per l’ufficio e per la casa. Oltre 15mila visitatori durante l’esposizione dei progetti finalisti al Salone del Mobile di Milano
20 April, 2011
“FLYing”, prima classificata di “ReAl 13 +Light” verrà prodotta e inserita nel catalogo dell’azienda Oceano Oltreluce già da quest’anno. Il progetto, ideato da due giovani designer della scuola IED di Milano: Chiara Grana e Tatiana Radice, viene premiato per la sua semplicità e, soprattutto, perché a basso impatto ambientale grazie all’impiego contenuto di materia e al ridotto dispendio di energia.
Illuminazione sostenibile: questo il tema del concorso “ReAl13 +Light”, tema perfettamente rappresentato da questa lampada che nella sua forma ricorda uno degli imballaggi in alluminio più utilizzato in casa e più riciclato e riciclabile: il foglio d’alluminio.
Ma “FLYing” non è la sola lampada, tra quelle presentate alla giuria di “ReAl13 +Light” che entrerà in produzione. Visto l’enorme successo di pubblico riscontrato nei giorni del Salone del Mobile di Milano, l’azienda Oceano Oltreluce sceglie di produrre anche la lampada “Building” ideata e progettata dal team di studenti, sempre della scuola IED di Milano, composto da Monica Albini, Bianca Balducci, Fabrizio Latorre e Benedetto Azzini.
“Building” entrerà nel catalogo della collezione “Alluminia” dell’azienda Oceano Oltreluce, linea dedicata a lampade con un comune denominatore: l’utilizzo prevalente di alluminio riciclato e riciclabile al 100%.