“Censimento a scuola”: come andavano a scuola gli studenti italiani nel 2001?
In occasione del Censimento del 2001, l’Istat è arrivato sui banchi di scuola e 126.000 studenti italiani hanno compilato un questionario sui tragitti casa-scuola. Dai risultati è emerso che i ragazzi delle aree metropolitane davano il buon esempio andando a scuola a piedi; mentre i giovani residenti nelle zone non metropolitane sembravano preferire l’auto
26 April, 2011
Nel 2001, epoca del "14° Censimento della popolazione e delle abitazioni", l’Istat è arrivato sui banchi di scuola. 126.000 tra alunni delle scuole elementari e studenti delle scuole medie appartenenti a 2.000 istituti italiani sono stati intervistati, attraverso due differenti questionari, sulle abitudini relative alla mobilità nei tragitti casa-scuola. Ai ragazzi è stato chiesto come si recavano a scuola: in auto, a piedi, in bici, con i mezzi pubblici, con il motorino o con lo scuolabus? I questionari sono stati compilati on line e quindi elaborati dall'Istat.
Visto il campione poco numeroso di scuole che, volontariamente, hanno aderito all'iniziativa, dobbiamo sottolineare che i risultati che andremo adesso sinteticamente a illustrare non possono essere considerati rappresentativi dell'intera popolazione della stessa fascia d'età.
Dai dati consultabili sul sito dell’Istat emerge che, nel 2001, il 51% dei ragazzi raggiungeva la propria scuola in auto, il 31% vi andava a piedi, il 14% prendeva lo scuolabus, il 2% si muoveva in bici, l’1% preferiva il motorino e poco meno dell’1% sceglieva i mezzi pubblici.
La situazione cambia se si prendono in considerazione le diverse zone della penisola. Così, l’utilizzo dell’auto era diffuso soprattutto nelle aree non metropolitane (52%), in particolare nel Centro (56%) e nel Sud (48%) Italia.
Nelle aree metropolitane, invece, gli intervistati hanno dichiarato di muoversi di più in a piedi (il 46%, contro il 42% che va in auto). Mentre nelle aree non metropolitane solo un terzo del campione si recava a scuola a piedi.
E' il Sud metropolitano ad aggiudicarsi nel 2001 il primato della mobilità pulita, con il 54% degli intervistati che ha dichiarto di recarsi a scuola a piedi. Segue il Nord Ovest (46%), le Isole (44%), il Centro (42%) e il Nord Est (29%).
Nelle aree non metropolitane, invece, davano il buon esempio i bambini delle Isole (37%); seguiti dai compagni del Sud (36%), del Nord Ovest (27%), del Centro (20%) e del Nord Est (19%).
Per quel che riguarda la bicicletta, erano i giovani del Nord Est a utilizzarla di più, sia nelle aree metropolitane (3%) che in quelle non metropolitane (6%). Per contro, nella maggior parte delle altre zone, l'utilizzo della due ruote non raggiungeva l'1%.