Saglia: l'efficienza al centro della strategia energetica nazionale al 2050
Il sottosegretario allo Sviluppo Economico ha partecipato, in Ungheria, al Consiglio informale dell'energia dedicato alla Roadmap 2050 per l a promozione dell'energia a basso tenore di carbonio. Secondo Saglia, l'incremento dell'efficienza energetica sarà al centro delle politiche del governo italiano
03 May, 2011
«Il dibattito sulla Roadmap 2050 dovrà tener conto degli scenari che si sono delineati negli ultimi mesi: minor apporto da fonte nucleare e aumento dei prezzi e minore disponibilità dei combustibili fossili, necessari nel breve periodo». Lo ha dichiarato Stefano Saglia, sottosegretario allo Sviluppo Economico, nel corso del suo intervento al Consiglio informale dell'energia in corso a Gödöllő, in Ungheria. L'incontro, a cui partecipano ministri e sottosegretari di tutti gli stati membri, punta a delineare la strategia energetica europea fino al 2050. Due i punti principali all'ordine del giorno: la promozione di un'economia low-carbon e le relazioni estere dell'Unione europea nel settore energetico.
La strategia comunitaria, ovviamente, avrà ripercussioni anche sulle politiche energetiche italiane. «Emanazione di una strategia energetica nazionale, Terzo conto energia, sviluppo delle energie rinnovabili ed efficienza energetica – ha aggiunto Saglia – sono la strada del Governo italiano per il conseguimento degli obiettivi al 2050». Proprio l'efficienza energetica, secondo il sottosegretario, rappresenta un obiettivo particolarmente importante nelle intenzioni del governo, che «varerà ulteriori misure mentre l'attuazione del piano d'azione esistente per l'efficienza energetica ha già conseguito consistenti risparmi».