Il 55% potrebbe essere ripristinato? Solo in parte
La ministra Prestigiacomo in un'intervista dice che si batterà per il ritorno agli incentivi sulle ristrutturazioni edilizie che fanno risparmiare energia. Ma si prevede che il compromesso sarà al ribasso. Il voto a gennaio
16 December, 2008
''Mi battero' in Parlamento perche' venga ripristinata la misura sulla detrazione degli interventi negli edifici privati per il risparmio energetico, perche' comunque deve essere un obiettivo di tutti quello di contribuire ad un risparmio energetico e di inquinare meno''. Cosi' Stefania Prestigiacomo, ministro dell'Ambiente, nel corso della trasmissione ''Panorama del giorno'' su Canale 5, si è pronunciata sulla questione degli eco-incentivi che hanno subito modifiche nel recente dl anti-crisi, fortemente sostenuti invece da associazioni ambientaliste e imprese del solare termico in particolare. ''Io credo che oggi tutti siano sensibili al fatto che ciascuno debba dare un aiuto per ridurre le emissioni di CO2'' ha detto Prestigiacomo, spiegando i risultati portati a casa dall'Italia nella trattativa sul pacchetto clima-energia della Ue. In particolare, ha sottolineato il fatto che settori come siderurgia, industrie pesanti, industrie dell'acciaio, carta, ceramica e vetro, a rischio delocalizzazione siano stati ''esclusi dal pagamento dei permessi di emissione di CO2, che di fatto altro non era che una tassa europea''. (ANSA)
In Parlamento la votazione di emendamenti al decreto anticrisi è calendarizzata per i giorni successivi alla ripresa dei lavori nel 2009. Nel frattempo regna l'incertezza.
Ecco alcune indicrezioni